Ethereum: valore ai minimi di sempre rispetto a Bitcoin

Solo nel 2019 fece peggio, ma l'attuale calo non è ancora finito.

Apr 7, 2025 - 12:32
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Ethereum: valore ai minimi di sempre rispetto a Bitcoin

I mercati crypto sono in forte sofferenza in questi giorni, ma chi ne sta facendo maggiormente le spese, tra le criptovalute a maggiore capitalizzazione, sembra essere Ethereum.

Infatti, il valore di ETH espresso in BTC è sceso vicino ai minimi di sempre. 

Il Lunedì più Nero di sempre per il valore di Ethereum in Bitcoin (ETH/BTC)

ETH non è scambiato solo in dollari, euro, stablecoin o altre valute fiat, ma anche direttamente in BTC

In altre parole, sugli exchange crypto esistono molte coppie di scambio ETH/BTC, il cui prezzo è il valore di Ethereum espresso in Bitcoin. 

Il valore massimo toccato da ETH rispetto a BTC risale alla grande bolla speculativa di fine 2017, perché mentre per quanto riguarda Bitcoin si fermò a metà dicembre, per Ethereum andò avanti fino ai primi di gennaio 2018. 

E così tra gennaio e febbraio 2018 Ethereum toccò un picco di 0,123 BTC

L’anno successivo, dopo una perdita dell’86% rispetto ai massimi, fece segnare il minimo storico, a circa 0,016 BTC. 

Con la grande bolla speculativa del 2021 ETH tornò a 0,088 BTC, anche perchè i massimi in dollari di Ethereum si registrarono contemporaneamente a quelli in Bitcoin

Nel 2022 però ETH non scese mai sotto gli 0,045 BTC, e nel 2023 si fermò ad un picco minimo poco inferiore agli 0,050 BTC. 

Il problema è nato nel 2024, perché mentre nel 2020 risalì fino a 0,040 BTC, dagli 0,016 BTC dell’anno prima, nel corso dell’anno scorso invece scese da 0,050 BTC fino a 0,031. 

Il record negativo

Il calo iniziato ad agosto dell’anno scorso, è ancora in corso, tanto che nel 2025 il valore di Ethereum in Bitcoin è sceso 0,035 BTC fin sotto gli 0,019 BTC toccati oggi. 

La caduta è tale che non sembra essersi conclusa, ed è pericolosamente vicina agli 0,016 BTC del 2019. 

In altre parole, Ethereum sta soffrendo molto più di Bitcoin, e questa sofferenza va avanti da agosto dell’anno scorso. 

Il motivo per cui ad agosto 2024 è iniziato questo calo è che a fine luglio erano stati lanciati sulle borse USA i primi ETF su ETH spot, tra cui soprattutto il Grayscale Ethereum Trust (ETHE), un fondo nato molti anni fa e trasformato in ETF solamente l’anno scorso. 

Quando ancora non era un ETF, ETHE acquistò enormi quantità di ETH sul mercato, soprattutto durante la grande bolla speculativa del 2021, ma all’epoca non poteva liquidarli nel caso in cui fossero in eccesso. Appena si è trasformato in ETF ha potuto liquidare gli ETH in eccesso, e gran parte di queste liquidazioni è avvenuta non a caso proprio ad agosto 2024. 

I problemi di Ethereum

A tutto ciò si è poi aggiunto un secondo grosso problema: la concorrenza di Solana

Nel corso degli anni il boom di Ethereum era dovuto anche al boom delle memecoin, soprattutto quello del 2021 (SHIB di Shiba Inu ad esempio era un token su Ethereum).

A partire dal 2023 però sempre più memecoin sono state lanciate su Solana, grazie a costi di gran lunga inferiori, e soprattutto grazie a Pump.fun il boom delle memecoin del 2024 è stato su Solana, e non più su Ethereum. Ad esempio il token di Trump è stato lanciato su Solana, a gennaio 2025, e non su Ethereum. 

La concorrenza di Solana ha acuito il problema, e così il valore di Ethereum ha continuato a scendere, rispetto a quello di Bitcoin, anche ben dopo agosto 2024. 

Il prezzo di Ethereum (ETH) in dollari

Tutto ciò si riflette anche sull’andamento del prezzo di Ethereum in dollari. 

A luglio 2024 aveva raggiunto un picco mensile superiore ai 3.500$, ma già ad agosto era sceso sotto i 2.400$.

Con la vittoria elettorale di Trump era riuscito a riportarsi sopra i 4.000$, a dicembre, ed ancora ad inizio gennaio era sopra i 3.500$. 

A partire però da inizio febbraio ha iniziato un calo che sembra essere ancora in corso, che lo ha portato prima sotto i 2.500$, poi sotto i 2.500$, ed infine oggi anche sotto i 1.500$.

Il livello di prezzo attuale è in linea con quello di gennaio 2023, ovvero quando aveva appena iniziato a risollevarsi dal bear-market del 2022. Basti pensare che è solo di poco superiore al picco massimo del 2018, mentre invece ad esempio Bitcoin è ancora di più di tre volte sopra il picco massimo di dicembre 2017. 

Attualmente BTC è solo a -30% dai massimi storici di gennaio, mentre ETH è addirittura a -70% dai massimi storici del 2021. 

Il futuro del mercato crypto

In questo momento non si intravedono ancora segni di un possibile significativo rimbalzo del valore di Ethereum sul medio-breve periodo. 

Vi sono però due cose interessanti da sottolineare. 

La prima è che l’attuale crollo, dovuto al crollo dei mercati finanziari tradizionali, potrebbe esaurirsi nel giro di qualche giorno o qualche settimana. 

La seconda è che, alla luce dell’ipotesi precedente, nei prossimi giorni e nelle prossime settimane potrebbero materializzarsi condizioni favorevoli agli acquisti per chi fa trading a breve o a medio termine. 

Per quanto riguarda invece il lungo periodo domina l’incertezza assoluta in questo momento.