Exynos 2500 debutterà nel Galaxy Z Flip 7 a luglio?

Secondo quanto annunciato recentemente, Samsung avrebbe scelto di sacrificare le prestazioni del prossimo Galaxy Z Flip 7 a favore di una maggiore riduzione dei costi, scegliendo l’Exynos 2500 per l’imminente pieghevole a conchiglia. La produzione di massa del SoC era stata avviata a febbraio di quest’anno, ma a causa della scarsa produzione, il silicio sarebbe stato disponibile in quantità ridotte. Ora, un’indiscrezione sostiene che la decisione del colosso coreano di utilizzare un proprio chipset non sia stata favorevole, ma che probabilmente si sia avventurato su questa strada per ridurre i costi dei componenti, omettendo lo Snapdragon 8 Elite dall’elenco delle specifiche. In precedenza si vociferava che lo smartphone pieghevole avesse superato tutti i test interni con lo Snapdragon 8 Elite, ma un insider del settore, che ha parlato a condizione di anonimato, ha affermato che la decisione di utilizzare l’Exynos 2500 è dovuta principalmente alle differenze di prezzo tra i due chipset.

Anche in questo caso, il risultato non è ideale, perché le stime sostengono che i rendimenti di questo SoC sono compresi tra il 20 e il 40%. Il rapporto afferma che Samsung di solito inizia la produzione di massa quando i rendimenti sono al 60%, in quanto minimizza i costi derivanti da chip difettosi. In questa occasione, Samsung pagherà probabilmente di più per ogni wafer, ma l’Exynos 2500 potrebbe comunque risultare più economico dello Snapdragon 8 Elite, motivo per cui l’azienda preferisce utilizzarlo nel Galaxy Z Flip 7. Una quantità iniziale di 200.000 unità dovrebbe essere prodotta entro giugno di quest’anno e, a seconda della resa e della domanda dei consumatori, Samsung potrebbe aumentare questa cifra. Il vantaggio di perseguire lo sviluppo della propria tecnologia è che la fonderia coreana otterrà l’esperienza necessaria per migliorare i rendimenti dei GAA a 2 nm, che si dice siano del 30%.