GPT-4.1 è ufficiale: più veloce, più economico e con una memoria senza precedenti

Una nuova generazione di intelligenza artificiale

OpenAI ha ufficialmente annunciato GPT-4.1, l’ultima evoluzione della sua famiglia di modelli di intelligenza artificiale multimodale. Presentato in diretta streaming, GPT-4.1 alza ulteriormente l’asticella rispetto a GPT-4o, modello che ha segnato un punto di svolta nel 2024. Il nuovo modello si distingue per miglioramenti in termini di comprensione del linguaggio, codifica, esecuzione delle istruzioni e gestione del contesto.

Una finestra di contesto rivoluzionaria: 1 milione di token

Tra le novità più significative spicca la finestra di contesto da 1 milione di token. Un salto impressionante rispetto al limite di 128.000 token di GPT-4o, che consente a GPT-4.1 di elaborare, comprendere e mantenere informazioni su testi lunghissimi, rendendolo ideale per applicazioni complesse come analisi documentali, programmazione estesa e modellazione di grandi dataset.

Questa caratteristica apre scenari inediti per utilizzi industriali e accademici, dove la gestione di grandi moli di dati è essenziale.

Più economico ed efficiente

Nonostante le prestazioni superiori, GPT-4.1 è il 26% più economico rispetto al predecessore GPT-4o. Un vantaggio competitivo importante per sviluppatori e aziende che usano l’API di OpenAI, che potranno così integrare soluzioni AI più potenti a costi più contenuti.

Contestualmente, OpenAI ha confermato che GPT-4 verrà rimosso da ChatGPT il 30 aprile, mentre la preview di GPT-4.5 sarà ritirata dall’API il 14 luglio, consolidando così GPT-4.1 come modello di riferimento.

Versioni Mini e Nano: IA leggera per tutti

Oltre al modello principale, OpenAI ha reso disponibili anche GPT-4.1 Mini e GPT-4.1 Nano, pensati per utilizzi meno intensivi.

• GPT-4.1 Mini: ideale per sviluppatori che vogliono sperimentare funzionalità avanzate a costi contenuti.
• GPT-4.1 Nano: il modello più compatto mai creato da OpenAI, progettato per operare con latenze minime e basso consumo di risorse, mantenendo comunque ottime capacità di completamento e interazione.

Il futuro di GPT-5 e nuovi modelli “o”

Nel corso della presentazione, OpenAI ha chiarito che il rilascio di GPT-5 è stato posticipato di alcuni mesi. L’obiettivo è garantire una migliore integrazione delle componenti multimodali, ora potenziate grazie a GPT-4.1.

Nel frattempo, sono stati anticipati due nuovi modelli emergenti: o3 e o4 mini, già avvistati su alcune istanze web di ChatGPT. Questi modelli, in fase sperimentale, si concentrano sul ragionamento avanzato e potrebbero essere la base per le prossime generazioni di IA generaliste.

Nuove funzioni, accesso limitato e strategie di rilascio

L’aggiunta di funzionalità per la generazione di immagini, introdotte recentemente in GPT-4o, ha suscitato enorme interesse, portando OpenAI a limitare temporaneamente l’accesso gratuito per evitare il sovraccarico dei server. Con GPT-4.1, l’azienda adotta un approccio più cauto e progressivo nella distribuzione delle capacità multimodali.

GPT-4.1 si inserisce quindi in una strategia più modulare e ottimizzata, dove i modelli sono suddivisi in base a performance, peso computazionale e casi d’uso, mantenendo la stessa filosofia open e accessibile che ha reso celebre l’ecosistema ChatGPT.

Conclusioni

Il debutto di GPT-4.1 rappresenta un’evoluzione importante nella corsa verso modelli più intelligenti, accessibili ed efficienti. La combinazione tra potenza computazionale, ottimizzazione dei costi e ampliamento delle capacità multimodali rende questa versione tra le più attese e strategiche nella roadmap di OpenAI.

In attesa del futuro rilascio di GPT-5, GPT-4.1 segna lo stato dell’arte dell’intelligenza artificiale generativa disponibile oggi.

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