Wikipedia punta su una nuova strategia basata sull'AI, ma con moderazione
Non lo farà a discapito degli editor umani
La Wikimedia Foundation ha annunciato l'intenzione di sviluppare e integrare strumenti basati sull'intelligenza artificiale generativa all'interno dei processi di Wikipedia. Le nuove funzionalità saranno progettate specificamente per supportare il lavoro della vasta comunità di volontari: si prevede l'automazione di compiti ripetitivi che non richiedono intervento umano diretto, il miglioramento degli strumenti per la ricerca e la scoperta di informazioni nell'enciclopedia, un ausilio per la traduzione e l'adattamento dei contenuti (facilitando l'inclusione di prospettive locali) e sistemi di tutoraggio assistito per i nuovi editori.
L'obiettivo dichiarato dalla Fondazione non è quello di rimpiazzare il contributo umano, considerato l'elemento chiave del successo di Wikipedia in quasi 25 anni di storia, ma di potenziarlo. L'idea è permettere ai volontari di dedicare più tempo alle attività cruciali di ricerca, discussione, deliberazione e costruzione del consenso, liberandoli da alcune delle incombenze più meccaniche o ripetitive.
Nella fase iniziale di questo percorso, che si svilupperà nei prossimi tre anni con revisioni annuali, Wikimedia ha scelto di dare priorità all'uso dell'AI come supporto per garantire l'integrità dei contenuti. La generazione automatica di nuove voci su vasta scala non è considerata una priorità immediata, principalmente perché la capacità di revisione e validazione da parte della comunità umana è vista come il fattore fondamentale per la crescita affidabile dell'enciclopedia. Un eccesso di contenuti generati automaticamente rischierebbe di superare questa capacità e questo bilanciamento tra supporto all'integrità e generazione potrebbe comunque essere ricalibrato in futuro.