Brutto calo improvviso per il prezzo di Ethereum: cosa sta succedendo ad ETH?
Oggi la discesa è stata molto veloce, e non seguita da un rimbalzo.


Il prezzo di Ethereum (ETH) è scivolato di nuovo sotto i 2.000$. Questa volta, però, lo ha fatto abbastanza velocemente, e con una parabola che per ora sembra destinata a continuare.
Fino a ieri i 2.000$ sembravano tenere, ma oggi prima si è di colpo riportato a poco più di 1.900$, con un brutto -4,6% in un quarto d’ora, e poi non solo non è riuscito a rimbalzare ma è finito per scendere persino a 1.880$.
In genere cali così repentini si devono alle liquidazioni forzate delle posizioni in leva, e per questo tendono a durare poco e ad essere seguiti da un rimbalzo. Stavolta, invece, non sembra esserci stato alcun rimbalzo.
Le difficoltà dei mercati crypto: Ethereum (ETH) sembra soffrire più di tutti
Non c’è un motivo specifico riguardante Ethereum che abbia provocato questo improvviso calo del prezzo di ETH.
Sembra, invece, che sia stato innescato da un calo di Bitcoin.
Fino a ieri il prezzo di Bitcoin si era mantenuto sopra gli 86.000$, più o meno attorno agli 87.000$, ma stanotte prima del calo di ETH è sceso sotto gli 86.000$ in circa mezz’ora. L’inizio del calo del prezzo di BTC ha preceduto quello di ETH di circa una decina di minuti abbondanti.
Tutto ciò ha prodotto un calo generalizzato sui mercati crypto, con alcune eccezioni, tanto che la capitalizzazione di mercato complessiva è scesa da 2.790 miliardi di dollari a 2.710.
Inoltre, già ieri si era verificato un calo, dato che Bitcoin era a quasi 88.000$, Ethereum a 2.030$, e la capitalizzazione del mercato crypto a 2.810 miliardi di dollari.
Il trend discendente: Bitcoin (BTC) porterà il mercato al ribasso?
Visto che sembra proprio essere il prezzo di Bitcoin a condizionare questa dinamica, occorre concentrarsi sul suo andamento.
Da lunedì a mercoledì aveva provato a rimanere sopra gli 88.000$, ma senza riuscirci. Se ce l’avesse fatta probabilmente non si sarebbe innescato il mini-trend discendente di ieri ed oggi.
Il problema è che la risalita sia del Dollar Index che del prezzo dell’oro indica una nuova piccola fuga dal risk-on, e questo significa una netta riduzione della pressione di acquisto anche su BTC.
Da notare che anche la pressione di vendita è bassa, ma con una pressione di acquisto così bassa ed oltretutto in calo il prezzo comunque non può fare altro che scendere.
A tutto ciò va aggiunto che il trend crescente del prezzo dell’oro va avanti ormai da oltre tre mesi, e non sembra volersi interrompere, dato che oggi ha fatto segnare il suo nuovo massimo storico di sempre ad oltre 3.080$ l’oncia.
Il Dollar Index invece è ancora distante dai picchi di gennaio, ma sembra aver interrotto la fase calante che era durata dall’11 gennaio al 18 di marzo, sebbene con alcune interruzioni parziali intermedie.
Tutto ciò fa presumere che il trend discendente di ieri ed oggi di Bitcoin potrebbe non essersi ancora concluso, e che questo potrebbe portarsi dietro anche Ethereum.
Le previsioni sul prezzo di Ethereum (ETH)
Attualmente non circolano molte previsioni attendibili positive per Ethereum.
Non va dimenticato che già l’11 di marzo era sceso fino a 1.800$, e visto che da allora non è realmente riuscito ancora a riprendersi, sembra esserci anche il rischio che possa persino scendere ulteriormente anche sotto questa soglia.
Il discorso cambia, però, sul medio/lungo periodo, perché è difficile che questa fase discendente possa andare avanti a lungo.
A dire il vero non è possibile nemmeno escludere del tutto quest’ultima ipotesi, ma se i mercati americani dovessero riprendersi nelle prossime settimane e nei prossimi mesi, il prezzo dell’oro potrebbe iniziare a scendere, ed il Dollar Index potrebbe tornare a calare, favorendo così un ritorno di interesse e di capitali verso il risk-on.
Molto probabilmente sarà ancora Bitcoin a dominare i mercati crypto in questa fase, dato che siamo in piena Bitcoin season, secondo l’altseason index di CMC, e tale situazione non accenna a terminare.
Il fatto è che solamente poco meno di quattro mesi fa il prezzo di Ethereum era superiore ai 4.000$, e soprattutto era a 2.400$ prima della vittoria elettorale di Trump, ed inizio novembre, e tali dati evidenziano bene quanto stia soffrendo in questo momento.
Tuttavia spesso i mercati crypto vedono solo Bitcoin protagonista nei momenti difficili, tranne rare eccezioni, e la situazione attuale da questo punto di vista non fa eccezione.
Nel caso in cui il mercato crypto si riprendesse, grazie a Bitcoin, dovrebbe trarne giovamento anche il prezzo di Ethereum.