Il futuro dei sistemi di accumulo, sempre più importanti per il mercato dell'energia
Alla fiera ees Europe i sistemi di accumula su larga scala saranno alla ribalta.
Il percorso verso un nuovo modello energetico ha raggiunto una fase decisiva. L’incremento continuo nella produzione di energia da fonti rinnovabili sta innescando, parallelamente, un’esigenza crescente di strumenti capaci di garantire la stabilità e l’affidabilità del sistema elettrico. In questo contesto, le tecnologie di accumulo energetico, in particolare le batterie su larga scala, assumono un’importanza strategica. Questi sistemi non solo offrono una soluzione concreta per affrontare le difficoltà legate all'integrazione delle rinnovabili nella rete, ma rappresentano anche un elemento trainante per l'espansione rapida e consistente del comparto dell’energy storage.
LE BATTERIE
L’espansione delle batterie su larga scala si sta imponendo come un pilastro della transizione energetica europea, con tassi di crescita annuali compresi tra il 30% e il 40%. Il loro ruolo è diventato cruciale per garantire una fornitura di energia flessibile e costante, capace di bilanciare la produzione rinnovabile intermittente. Eventi come ees Europe, in programma a Monaco di Baviera nel maggio 2025, catalizzeranno l’attenzione di esperti, decisori e innovatori del settore, offrendo uno spazio di confronto sui modelli di business e sulle opportunità emergenti.
La Germania, leader europeo nel settore, testimonia lo slancio in atto: dai circa 1,4 GWh installati nel 2023, si prevede un balzo fino a 136 GWh entro il 2045. Parallelamente, la quantità di richieste di connessione alla rete per nuovi sistemi di accumulo ha superato i 200 GW, un dato che pur non traducendosi interamente in progetti realizzati, evidenzia un fermento industriale senza precedenti.
La forte crescita è sostenuta sia dal calo dei costi tecnologici, in particolare per le batterie, sia dalle prospettive di guadagno offerte dai mercati energetici. Sistemi gestiti in ottica commerciale possono rientrare dell’investimento iniziale in appena tre anni, lasciando un lungo margine temporale per generare utili. Inoltre, si osserva un’evoluzione tecnica verso sistemi con maggiore durata di scarica, da 1,5 ore a oltre 4, aumentando così la loro utilità e valore sul mercato.