Le due date di aprile fondamentali per il futuro di XRP

XRP potrebbe essere prossimo a un cambiamento significativo nel suo status normativo e istituzionale, per cui l’attenzione della comunità è tutta volta alle date del 16 e 21 aprile. Secondo l’analista crypto John Squire, che ha condiviso il suo pensiero su X, queste date potrebbero avere conseguenze durature per Ripple e per il futuro del ruolo globale di XRP.

In un momento in cui il mercato delle criptovalute affronta grande volatilità, Bitcoin resta sopra gli $85.000 ed ETH è fermo sopra $1.600. XRP oggi è a $2,15, in ripresa di oltre il 13,60% nei 7 giorni: potrà ricominciare il suo rally?

Tra le criptovalute del futuro più interessanti, c’è ora BTC Bull, un nuovo token che ha superato $4,6 milioni in prevendita e che può fare molto se anche Bitcoin riprenderà il suo rally, visti gli airdrop collegati alla corsa del principale asset verso $1 milione.

Grandi cambiamenti in arrivo per Ripple nel mese di aprile

Ripple dovrebbe presentare la sua risposta conclusiva alla causa intentata dalla Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti il ​​16 aprile: sebbene il gigante della blockchain e la SEC abbiano manifestato l’intenzione di interrompere il processo di appello, la corte non ha ancora fornito una risposta in merito.

Le operazioni con XRP negli Stati Uniti sono state soggette a limitazioni dopo l’avvio di questo caso, partito nel dicembre 2020, contribuendo nel contempo a definire il quadro per le future normative sugli asset digitali.

Secondo John Squire, la scadenza del 16 aprile determinerà se la battaglia legale si concluderà definitivamente o entrerà nella sua fase finale. Il tribunale aveva precedentemente dichiarato che XRP non è un titolo per le vendite programmatiche, il che ha garantito a Ripple un minimo vantaggio legale.

Una vittoria completa in tribunale garantirebbe a Ripple il diritto di operare legalmente nel mercato statunitense, dimostrando potenzialmente alle istituzioni mondiali che XRP non è più soggetto a incertezze normative. L’esito potrebbe restituire agli investitori e alle società di pagamento una rinnovata fiducia nel mercato.

Un’altra data importante è il prossimo 21 aprile, che dovrebbe vedere XRP integrato nel sistema di pagamento internazionale SWIFT.

Arriverà anche l’integrazione di XRP con SWIFT?

Altra data importante è dunque il 21 aprile, quando diversi analisti prevedono un possibile annuncio da parte di SWIFT: sempre Squire ha fatto riferimento alle crescenti discussioni nel settore finanziario e crypto, affermando che la tecnologia di Ripple, in associazione con XRP, potrebbe essere ufficialmente integrata nel sistema di pagamento internazionale SWIFT.

SWIFT collega attualmente oltre 11.000 istituti finanziari in tutto il mondo e lo stesso Ripple ha avviato i suoi programmi pilota di interoperabilità con SWIFT a partire dal 2023. I recenti report di SWIFT sulla tecnologia Distributed Ledger includevano Ripple e XRP tra i partecipanti alle discussioni in corso per migliorare i sistemi di pagamento globali. 

Secondo Squire, i ripetuti riferimenti a Ripple da parte di SWIFT sono la prova di una collaborazione che va oltre il semplice interesse passeggero, per cui lui pensa che ci sia in realtà già un accordo.

Squire sottolinea inoltre che le date in questione sono vicine tra loro, il che indica che potrebbero rappresentare componenti strategiche di un cambiamento radicale. La posizione di XRP all’interno dei mercati finanziari e dei quadri giuridici subirebbe un cambiamento radicale se si arrivasse alla risoluzione della sua causa e all’integrazione in questione.

Nonostante i risultati poco chiari, Squire ha indicato che le attuali circostanze relative a XRP implicano che il suo posizionamento stia subendo cambiamenti cruciali. Entrambe le date stanno attirando una crescente attenzione da parte di investitori, analisti e istituzioni. 

Gli sviluppi potrebbero influenzare il posizionamento a lungo termine di XRP e potenzialmente rimodellare il panorama più ampio degli asset digitali. Mentre si attende questo sviluppo, gli investitori riversano molto interesse nella nuova prevendita BTC Bull, che ha superato $4,6 milioni al momento.

BTC Bull (BTCBULL): la prevendita che regala veri Bitcoin vola a $4,6 milioni

BTC Bull (BTCBULL) ha catturato l’attenzione degli investitori che intendono trarre vantaggio dalla prevista ripresa della principale criptovaluta. il progetto rappresenta un approccio rivoluzionario alle opportunità di investimento legate a Bitcoin. 

Gli acquirenti infatti mantengono i loro token BTCBULL e ricevono Bitcoin reali tramite airdrop quando BTC raggiunge traguardi di prezzo significativi, come $ 150.000 e $ 200.000. Un ulteriore airdrop di token BTCBULL verrà attivato anche quando il prezzo di BTC raggiungerà $ 250.000 per la prima volta.

Questa funzionalità crea una connessione diretta tra la proprietà di BTCBULL e le prestazioni di Bitcoin, con airdrop automatici consegnati ai wallet dei titolari. Il progetto implementerà anche un meccanismo di token-burning, che si attiverà quando Bitcoin raggiunge i 125.000 $ (con ulteriori burn a 175.000 $ e 225.000 $), riducendo sistematicamente l’offerta e aumentando potenzialmente il valore del token.

La prevendita di BTCBULL ha raccolto finora $4,6 milioni: attualmente i primi investitori possono acquistare token a soli $ 0,002465 ciascuno, anche se è previsto che questo prezzo aumenti gradualmente con l’avvio di nuove fasi di prevendita.

Il progetto offre inoltre lo staking con un rendimento annuo stimato dell’88%: il team di sviluppo ha inoltre destinato il 10% della fornitura totale di BTCBULL al supporto della liquidità sugli exchange. 

Per partecipare all’ICO è possibile acquistare BTCBULL con carte di credito, pagamenti in criptovaluta o direttamente tramite l’app di Best Wallet, nella quale è possibile trovare BTC Bull nella sezione Upcoming Tokens.