Nintendo Switch 2: l'abbiamo provata! Ecco il video con le prime impressioni

A poche ore di distanza dalla presentazione ufficiale abbiamo la possibilità di toccare con mano Switch 2, la tanto attesa e chiacchierata nuova console della casa di Kyoto. Lo abbiamo fatto, ospiti di Nintendo, nel corso di un evento stampa che si è tenuto in queste ore a Parigi. La console ha fatto discutere per il prezzo di lancio dell'hardware e dei nuovi giochi, ma ora è il momento di iniziare a scoprire cosa gli utenti interessati riceveranno all'inizio di giugno - ricordiamo intanto che i preordini sono già partiti.

Il primo impatto restituisce subito una sensazione di qualità superiore: le plastiche sono ottime, l'assemblaggio preciso e il design – pur restando simile alla prima Switch – appare più rifinito. La struttura centrale è affiancata dai due nuovi Joy-Con, che mantengono la possibilità di essere rimossi ma con una novità importante: il sistema di aggancio e sgancio ora è magnetico.

Il meccanismo si è dimostrato estremamente solido, privo di giochi o incertezze, eppure sorprendentemente facile da utilizzare. Basta premere un apposito grilletto per “disattivare” i magneti e separare i controller senza alcuno sforzo. I Joy-Con sono leggermente più grandi e risultano più comodi da impugnare; sul dorso, i tasti sono ora più ampi e facilmente riconoscibili. Migliorato anche il feedback degli altri controlli, dalla croce direzionale ai pulsanti d'azione, fino ai joystick, che presentano una superficie di contatto più ampia e offrono un controllo più saldo. Nella parte interna dei Joy-Con trova posto anche un piccolo lettore ottico, che consente di utilizzarli come mouse su superfici lisce: un'idea interessante la cui reale utilità dipenderà però dalle implementazioni software future.

L'ergonomia generale della console è buona, anche se, rispetto ad alcune recenti console portatili, si sarebbe potuta preferire un'impugnatura più spessa. Ma la filosofia resta quella della massima portabilità: Switch 2 è pensata per stare nello zaino, magari nella stessa tasca dove si ripone solitamente un tablet.

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