Nintendo Switch 2: Reggie Fils-Aimé sembra criticare la nuova strategia

A pochi mesi dal lancio di Nintendo Switch 2, non sembra placarsi la polemica sull’assenza di Welcome Tour come titolo incluso nella confezione. A inserirsi — in modo sottile ma significativo — nel dibattito è Reggie Fils-Aimé, storico ex presidente di Nintendo of America, che ha ricordato quanto fu decisiva l’inclusione di Wii Sports nel […] L'articolo Nintendo Switch 2: Reggie Fils-Aimé sembra criticare la nuova strategia proviene da Vgmag.it.

Apr 10, 2025 - 12:07
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Nintendo Switch 2: Reggie Fils-Aimé sembra criticare la nuova strategia

A pochi mesi dal lancio di Nintendo Switch 2, non sembra placarsi la polemica sull’assenza di Welcome Tour come titolo incluso nella confezione. A inserirsi — in modo sottile ma significativo — nel dibattito è Reggie Fils-Aimé, storico ex presidente di Nintendo of America, che ha ricordato quanto fu decisiva l’inclusione di Wii Sports nel successo della Wii.

Per chi se lo fosse perso, ricordiamo che Welcome Tour è un titolo pensato per introdurre i nuovi utenti all’ecosistema di Switch 2: una serie di mini-giochi interattivi che spiegano le funzionalità della console e accompagnano i giocatori passo passo nelle novità dell’hardware.

Sin dalla sua presentazione durante il Nintendo Direct dedicato alla nuova console, molti fan si aspettavano che Welcome Tour fosse offerto gratuitamente con Switch 2. Ma Nintendo ha presto chiarito che si tratterà di un software a pagamento, al prezzo di 9,99 dollari.

Una scelta difesa da Bill Trinen, volto noto di Nintendo of America, secondo cui il prezzo “non è esorbitante” e il gioco rappresenta “un software piuttosto completo” con “un sacco di dettagli ben curati”.

Tuttavia, Reggie Fils-Aimé — figura chiave del successo Wii — ha pubblicato su X alcuni estratti di un vecchio podcast di IGN del 2023 in cui raccontava le discussioni interne in Nintendo sul pack-in di Wii Sports.

“Dire che il signor Miyamoto si oppose è un eufemismo,” raccontava Reggie.

“Durante lo sviluppo della Wii e di Wii Sports, il nostro obiettivo era rendere la console attraente non solo per i giocatori più attivi, ma anche per i nuovi arrivati. Vedevamo in Wii Sports lo strumento ideale per riuscirci.”

Nel podcast, Reggie spiegava anche come Wii Sports non fosse stato incluso in tutte le regioni, e come questo avesse influito direttamente sulla popolarità della console nei diversi mercati.

“In America e in Europa, Wii Sports era incluso nella confezione, ma non in Giappone, il che ha creato una sorta di mercato di prova. Era evidente che nei mercati dove Wii Sports era incluso, la Wii è diventata un fenomeno molto più grande, e Wii Sports è diventato esso stesso un fenomeno.”

Insomma, una frecciatina neanche troppo velata, che suona come un invito a riflettere sull’impatto che un titolo accessibile e ben progettato può avere nel posizionare una console presso il grande pubblico.

Nel salutarvi vi ricordiamo che Welcome Tour sarà disponibile a partire dal 5 giugno, lo stesso giorno di lancio della Nintendo Switch 2.

Resta da capire se, senza un “Wii Sports 2.0” incluso, Nintendo riuscirà comunque a far breccia nel cuore dei neofiti come fece con la rivoluzionaria Wii.

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