Rispondere al telefono con il pensiero? Possibile grazie a questa innovazione

Un futuro che fino a poco tempo fa sembrava fantascienza è oggi più vicino. Certo, alcuni auricolari true wireless ci consentono di rispondere ad una chiamata semplicemente annuendo, eppure, in futuro, potremo addirittura farlo con il pensiero. Merito di una nuova tecnologia sviluppata in Corea del Sud, capace di leggere l'attività cerebrale grazie a minuscoli sensori nascosti tra i capelli.

Questi innovativi dispositivi, descritti sulla prestigiosa rivista PNAS (Proceedings of the National Academy of Sciences), sono stati creati dal team del professor Kim Hodam dell'Università Yonsei. Il cuore della tecnologia è rappresentato da micro-placcature grandi pochi millimetri, dotate di piccolissimi aghi che si inseriscono tra i follicoli piliferi. In questo modo riescono a catturare in modo preciso i segnali elettrici generati dal cervello, senza bisogno di impianti invasivi o fastidiosi caschetti.

Le placchette, leggere e impercettibili, sono state testate su sei volontari, che sono riusciti a compiere semplici azioni, come rispondere, rifiutare o terminare una videochiamata, esclusivamente con il pensiero. E la cosa sorprendente è che il dispositivo funziona perfettamente anche in movimento, persino durante una corsa, e garantisce oltre 12 ore di autonomia senza bisogno di ricarica.

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