Semler Scientific punta su Bitcoin: maxi investimento da 500 milioni di dollari
Semler Scientific ha annunciato l’acquisto di Bitcoin per un valore complessivo fino a 500 milioni di dollari.


Semler Scientific ha annunciato di dare una svolta nella sua strategia finanziaria, con l’acquisto di Bitcoin per un valore complessivo fino a 500 milioni di dollari. Una mossa che evidenzia un crescente interesse da parte del mondo corporate verso la principale criptovaluta, e che arriva in un momento delicato per l’azienda, appena uscita da un accordo preliminare con il Dipartimento di Giustizia statunitense (DOJ) riguardo al marketing del suo prodotto di punta, QuantaFlo.
Un accordo da 29,75 milioni di dollari per voltare pagina
Alla base di questa manovra finanziaria c’è la necessità per Semler di risolvere una controversia con il DOJ. L’intesa, del valore di 29,75 milioni di dollari, riguarda modalità poco chiare nella promozione di QuantaFlo, una tecnologia utilizzata per la diagnosi di problemi cardiovascolari. Piuttosto che utilizzare fondi propri, la società ha pianificato di saldare l’importo tramite un prestito ottenuto da Coinbase, la nota piattaforma per lo scambio di criptovalute.
Il prestito sarà garantito dalle riserve già esistenti di Bitcoin detenute dall’azienda, il che consente a Semler di conservare la propria liquidità, evitando impatti significativi su cassa e investimenti operativi. In data di deposito del documento presso la Securities and Exchange Commission (SEC), la società deteneva 3.192 BTC, valutati circa 267 milioni di dollari.
Una strategia oltre la crisi: espandere il portafoglio in Bitcoin
Il vero cuore della notizia è però l’intenzione dell’azienda di rafforzare in modo aggressivo le proprie riserve di criptovalute. Con questo obiettivo, Semler Scientific ha depositato presso la SEC una richiesta per un’offerta di titoli fino a 500 milioni di dollari. Ufficialmente, i fondi raccolti potrebbero essere utilizzati per un’ampia gamma di finalità aziendali, ma la documentazione mostra chiaramente che la priorità è l’espansione delle partecipazioni in Bitcoin.
Questa mossa strategica rappresenta un’evoluzione del modello operativo della società, avvicinandola a realtà come Strategy (già nota come MicroStrategy) e Metaplanet, che hanno adottato Bitcoin come componente chiave del proprio bilancio societario.
Semler Scientific segue il modello delle big: Bitcoin come riserva di valore
Il piano finanziario di Semler non è isolato. Si inserisce, infatti, nel solco tracciato da altre società quotate che utilizzano Bitcoin come riserva di valore aziendale. Strategy rimane il leader indiscusso, avendo recentemente aggiunto 3.459 BTC al proprio portafoglio. Metaplanet, dal canto suo, ha portato le proprie partecipazioni a livelli tali da diventare il decimo maggiore detentore corporate di Bitcoin, grazie a un incremento settimanale di ulteriori 319 BTC.
Sebbene i mercati delle criptovalute continuino a mostrare una spiccata volatilità, la direzione intrapresa da queste aziende mostra un forte ottimismo sulle prospettive a lungo termine del Bitcoin.
Crescita esponenziale: il rendimento del BTC come KPI aziendale
Semler Scientific non ha in mente una semplice diversificazione degli asset. A confermarlo è la decisione di adottare il rendimento del Bitcoin – definito come “BTC Yield” – come indicatore chiave di performance (KPI) aziendale. Un dato particolarmente interessante riguarda proprio questa metrica: l’azienda ha registrato un rendimento del 152,2% su base annua a partire dal 1° luglio 2024, rendendo evidente la profittabilità della strategia in criptovalute.
Ad esempio, al 3 febbraio 2025, la società aveva acquisito i suoi 3.192 BTC a un costo complessivo di 280,4 milioni di dollari, con un prezzo medio di acquisto pari a 87.854 dollari per Bitcoin. Nonostante le oscillazioni del mercato, l’incremento di valore ha contribuito in modo significativo ai risultati economici dell’azienda.
Le parole di Eric Semler: “Orgogliosi della nostra strategia Bitcoin”
A dare ulteriore conferma dell’entusiasmo aziendale verso l’investimento in BTC ci ha pensato Eric Semler, presidente del consiglio di amministrazione. In una dichiarazione rilasciata il mese scorso, ha espresso piena fiducia nella direzione intrapresa: “Siamo entusiasti dei progressi compiuti nella crescita del nostro stock di Bitcoin. Siamo particolarmente soddisfatti del successo della nostra offerta tramite convertible notes, che ha registrato una domanda da parte degli investitori ben superiore alle aspettative”.
Il successo dell’operazione finanziaria e la risposta positiva del mercato confermano che l’adozione del Bitcoin nella strategia di tesoreria sta diventando una scelta concreta per le aziende, più che una scommessa.
Uno spartiacque per il futuro della finanza aziendale?
La mossa di Semler Scientific rappresenta un nuovo esempio del modo in cui le criptovalute stanno guadagnando terreno nei bilanci aziendali tradizionali. La decisione di lanciare un’offerta di titoli finalizzata a rafforzare le riserve in BTC è più di un’operazione tecnico-finanziaria: è un segnale che l’interesse verso gli asset digitali ha ormai superato l’ambito speculativo per entrare tra le strategie patrimoniali di lungo termine.
Con questa manovra, Semler si posiziona non solo come una realtà innovativa nel settore sanitario, ma anche come protagonista pionieristica nel connubio tra tecnologia, sanità e finanza digitale. Bisognerà osservare con attenzione come il mercato reagirà, ma una cosa è certa: il Bitcoin sta diventando sempre più centrale anche nelle strategie delle imprese tradizionali.