iPhone Fold: nuovo leak svela display, risoluzioni e fotocamera sotto lo schermo

Dopo anni di speculazioni, Apple sembra sempre più vicina al debutto nel mondo degli smartphone pieghevoli. Un nuovo leak, attribuito al noto insider Digital Chat Station, rivela dettagli tecnici inediti sull’iPhone pieghevole, noto tra gli addetti ai lavori come iPhone Fold. L’indiscrezione fornisce dati precisi su dimensioni, risoluzioni e persino sull’integrazione di una fotocamera sotto il display.

Questa mossa segnerebbe un importante passo avanti per Apple, che fino ad ora ha osservato con cautela l’evoluzione dei pieghevoli proposti da Samsung, Google e altri competitor Android.

Due display: interno da 7,76″ e cover screen da 5,49″

Il dispositivo dovrebbe adottare due schermi distinti. Il principale, interno e pieghevole, misurerà 7,76 pollici, con una risoluzione di 2713 x 1920 pixel, raggiungendo una densità di 428 ppi. Sebbene leggermente inferiore ai 460 ppi dell’iPhone 16 Pro Max, resta un valore elevato, soprattutto considerando la natura flessibile del pannello.

Il display esterno, invece, sarà da 5,49 pollici, con una risoluzione di 2088 x 1422 pixel e una densità identica di 460 ppi. Le dimensioni richiamano da vicino quelle dell’iPhone 13 mini, suggerendo che Apple voglia mantenere una forma compatta e maneggevole quando il dispositivo è chiuso.

Fotocamera sotto il display: una svolta nel design

Un aspetto particolarmente interessante del leak riguarda la configurazione fotografica. Il display esterno dovrebbe mantenere un foro singolo per la selfie cam, probabilmente integrato nel classico stile Dynamic Island.

La novità più rilevante, però, si trova nel display interno. Secondo quanto riferito, Apple starebbe puntando su una fotocamera sotto lo schermo, una tecnologia già sperimentata in alcuni dispositivi Android ma ancora lontana dalla perfezione. Se implementata da Apple, significherebbe che il livello qualitativo ha finalmente raggiunto i rigidi standard della casa di Cupertino.

Questa scelta permetterebbe un display interno completamente libero da notch o fori, offrendo un’esperienza visiva immersiva e continua, ideale per la fruizione di contenuti multimediali o la produttività in mobilità.

Apple e i foldable: meglio tardi ma bene?

Il ritardo di Apple rispetto a concorrenti come Samsung (con la linea Galaxy Z Fold) e Google (Pixel Fold) è evidente. Tuttavia, non è un comportamento insolito. Apple ha spesso atteso la maturazione di una tecnologia prima di adottarla, preferendo puntare su affidabilità, qualità costruttiva e esperienza utente ottimizzata.

Le specifiche emerse potrebbero non impressionare in confronto diretto con i top di gamma attuali, ma l’obiettivo sembra un altro: portare sul mercato un pieghevole senza compromessi. In particolare, l’eliminazione delle interruzioni visive e la cura del dettaglio potrebbero fare la differenza nella percezione del pubblico.

Con un mercato ancora scettico su piega centrale e durabilità dei pannelli flessibili, Apple potrebbe offrire una soluzione più convincente e completa, capace di spostare gli equilibri del settore.

Un’attesa che sarà ripagata?

Il presunto iPhone pieghevole si profila come un dispositivo avanzato, pensato per coniugare eleganza, funzionalità e compattezza. Il doppio display con risoluzioni elevate, la fotocamera sotto il pannello e il design senza interruzioni potrebbero rappresentare il punto di svolta per i foldable, finora ritenuti troppo compromessi per l’utente medio.

Mentre attendiamo conferme ufficiali, queste anticipazioni accendono l’interesse degli appassionati e alimentano le aspettative verso un possibile annuncio tra fine 2025 e inizio 2026.

Se la qualità sarà quella tipica di Apple, l’arrivo dell’iPhone Fold potrebbe ridefinire l’intero segmento.

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