Microplastiche, nuovo regolamento UE per fermare la dispersione dei pellet
LUE ha approvato un nuovo regolamento volto a ridurre del 30% entro il 2030 il rilascio di microplastiche nellambiente.
L’inquinamento da microplastica è una delle sfide ambientali più difficili del nostro tempo. Queste particelle, di diametro inferiore ai 5 millimetri, si accumulano negli oceani, nei fiumi, nel suolo e nell’aria, contaminando interi ecosistemi. I ricercatori hanno trovato tracce di microplastica nei cibi, nell’acqua e nel corpo umano.
Le fonti da cui provengono le microplastiche sono numerose, tra cui i pellet di plastica, elementi chiave nella produzione industriale di materiale plastico, ma anche una delle principali vie di dispersione accidentale. In questo contesto, ogni anno nell’Unione Europea finiscono nell’ambiente tonnellate di pellet plastici.
Solo nel 2019 sono stati dispersi in Europa tra 52.000 e 184.000 tonnellate di pellet. Una volta rilasciati, questi frammenti persistono nell’ambiente entrando nella catena alimentare.