Microsoft Bing guadagna quote di mercato: una ricerca su otto

Bing cresce nel mercato desktop, passando dal 6,14% al 12,21% in 5 anni, grazie ad una strategia di Microsoft tanto integrata quanto aggressiva.

Mag 5, 2025 - 16:41
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Microsoft Bing guadagna quote di mercato: una ricerca su otto

Nel panorama delle ricerche online, il dominio di Google sembra finalmente affrontare una sfida concreta grazie alla crescita costante di Bing. Il motore di ricerca di Microsoft ha registrato in 5 anni un raddoppio della sua quota di mercato nel mercato desktop, passando dal 6,14% nel 2020 al 12,21% a marzo 2025. Questo risultato segna un progresso significativo per l’azienda di Redmond, che punta a consolidare la propria posizione in un settore dominato da decenni dal colosso di Mountain View.

I dati di Microsoft Bing

Secondo un rapporto di StatCounter, analizzato da Windows Latest, Bing ha migliorato la propria performance nel mercato desktop, gestendo una ricerca su otto rispetto a una su sedici nel 2020. Questo successo è il frutto di una strategia diversificata che include miglioramenti nella qualità dei risultati di ricerca, l’integrazione dell’intelligenza artificiale tramite Copilot e una campagna di marketing aggressiva attraverso Edge e Windows 11.

Nonostante il calo di otto punti percentuali rispetto al 2020, Google mantiene una posizione dominante con il 79,10% del mercato desktop. Tuttavia, il suo primato resta in gran parte legato alla schiacciante presenza nel settore mobile, dove controlla circa il 90% delle ricerche globali. Gli accordi con produttori come Apple e Samsung garantiscono a Google la posizione di motore di ricerca predefinito, consolidando ulteriormente il suo predominio.

Microsoft spinge Bing, Edge e Copilot

Per attrarre nuovi utenti, Microsoft ha adottato diverse strategie innovative. Tra queste, il programma Microsoft Rewards, che premia chi utilizza Bing, e l’uso di pop-up promozionali integrati nei suoi prodotti. Inoltre, la qualità dei risultati di ricerca è stata un fattore determinante: un test condotto da Windows Latest su 100 query quotidiane ha rilevato che Bing ha superato Google in 80 casi, offrendo risultati più accurati e diversificati.

Non sono mancate però tattiche più controverse. Ad esempio, alcune interfacce di Edge sono state progettate per imitare quelle di Google, al fine di trattenere gli utenti che cercano di passare al motore di ricerca concorrente. Parallelamente, il peggioramento della qualità dei risultati di Google, spesso inquinati da siti spam, ha spinto molti utenti a considerare alternative come Bing.

Nonostante questi progressi, la sfida rimane ancora ardua per Microsoft. Se si considera la quota complessiva su tutte le piattaforme, Bing detiene solo il 3,88% del mercato, un dato che sottolinea quanto sia ancora distante dal rappresentare una minaccia seria al predominio di Google. La sfida più grande resta nel settore mobile, dove Google domina incontrastato grazie agli accordi strategici con i principali produttori di dispositivi.

Il successo nel mercato desktop rappresenta comunque un segnale incoraggiante per Microsoft. Questa crescita potrebbe fungere da trampolino per un’espansione più ampia nel competitivo settore delle ricerche online. Con il continuo miglioramento dei suoi strumenti, come l’integrazione di Copilot e le sinergie con Windows 11, Microsoft sembra intenzionata a capitalizzare sui progressi fatti e a sfidare ulteriormente il predominio di Google.