Microsoft pensa a sviluppare modelli AI per gestire direttamente Copilot
Microsoft pronta a salutare OpenAI? La sinergia sembra a rischio, con il colosso di Redmond pronto a gestire in prima persona modelli AI.

Stando a quanto riportato dal sito Digitaltrends, Microsoft sta pensando di sviluppare modelli AI che siano del tutto indipendenti rispetto a OpenAI.
Questa mossa della compagnia sarebbe motivata dalla necessità di rendersi più indipendente rispetto a terze parti per gestire i propri servizi e, più nello specifico, per gestire in modo diretto Copilot.
Microsoft e OpenAI hanno stretto una partnership che dura dal 2021. Tuttavia, alcuni report degli scorsi mesi, hanno indicato come la collaborazione abbia vissuto alcune criticità legate a GPT-4, con la compagnia di Redmond che sembra considerare il modello troppo costoso e con performance non troppo convincenti.
D’altro canto, OpenAI è sembrata focalizzarsi su iniziative imprenditoriali di vario tipo, come l’ambizioso progetto Stargate (costato la bellezza di 500 miliardi di dollari) e alcune collaborazioni con in governo americano. Di fatto, le due aziende sembrano al momento avere diverse priorità a cui pensare, una situazione che rafforza le voci che si stanno diffondendo online.
Microsoft si prepara a essere indipendente rispetto a OpenAI?
Allo stato attuale, l’azienda creata da Bill Gates non ha palesato chiare intenzioni di costruire modelli AI in modo indipendente. Nonostante ciò, il CEO della sezione AI Mustafa Suleyman, è stato intervistato da un giornalista della CNBC e, in tale occasione, ha lasciato trapelare alcune dichiarazioni interessanti.
Suleyman ha accennato al fatto che, accelerare lo sviluppo di un modello AI potrebbe consentire a Microsoft di abbassare i costi di produzione. Se non si parla di progetti a tal proposito, dunque, sembra che la compagnia stia perlomeno valutando questa opportunità. Nonostante ciò, il CEO ha chiarito come la sinergia con OpenAI durerà almeno fino al 2030.
Diverse funzioni per Copilot come Copilot Vision e Deep Research, molto apprezzate dall’utenza, a livello pratico potrebbero trarre un grande vantaggio da un controllo più diretto dei modelli AI da parte di Microsoft.