o3 e o4-mini sono più inclini alle allucinazioni: inventano il doppio rispetto ai predecessori e OpenAI non sa perché
I nuovi modelli di intelligenza artificiale o3 e o4-mini di OpenAI, pur mostrando avanzate capacità di ragionamento e programmazione, registrano tassi di allucinazione sensibilmente superiori rispetto alle generazioni precedenti, sollevando interrogativi sulla loro affidabilità
