Binance ottiene il trasferimento della causa per riciclaggio in Florida: decisione strategica per evitare duplicazioni

Una svolta giudiziaria per Binance

Apr 22, 2025 - 15:41
 0
Binance ottiene il trasferimento della causa per riciclaggio in Florida: decisione strategica per evitare duplicazioni

Il colosso delle criptovalute Binance ha ottenuto un’importante vittoria legale: un giudice federale ha approvato il trasferimento di una causa per riciclaggio di denaro dallo stato di Washington al Distretto Meridionale della Florida, dove è già in corso un procedimento simile. 

La decisione, emessa il 21 aprile dalla giudice Barbara Rothstein, si basa sulla cosiddetta “first-to-file rule”. Ovvero una norma che mira a evitare la duplicazione dei procedimenti giudiziari.

Due cause, Washington e Florida, un solo obiettivo: accusare Binance di facilitare il riciclaggio

Entrambe le cause, quella di Washington e quella della Florida, accusano Binance di aver permesso a cybercriminali di riciclare criptovalute rubate attraverso la sua piattaforma. 

Nonostante alcune differenze formali tra le due azioni legali, la giudice Rothstein ha sottolineato che entrambe rappresentano individui le cui criptovalute sarebbero state sottratte e poi trasferite su conti Binance.

La causa in Florida, avviata nel giugno 2023 da Michael Osterer, è stata la prima a essere presentata. Quella di Washington, invece, è stata depositata nell’agosto 2024 da tre investitori in criptovalute. 

I querelanti di Washington sostenevano che il loro caso introducesse nuove accuse e includeva anche l’ex CEO di Binance, Changpeng “CZ” Zhao, come imputato, differenziandosi così dal procedimento in Florida.

Secondo la first-to-file rule, quando due cause coinvolgono le stesse parti e questioni simili, la giurisdizione resta generalmente al tribunale dove è stata depositata per prima. 

La giudice Rothstein ha respinto le obiezioni dei querelanti di Washington. I quali temevano che il trasferimento potesse ritardare il processo e danneggiare le possibilità di ottenere un risarcimento.

Al contrario, la giudice ha affermato che unificare i procedimenti sarebbe vantaggioso per l’efficienza del sistema giudiziario. 

“Consentire a due azioni collettive parallele di procedere in distretti separati sarebbe duplicativo e inefficiente”, 

ha scritto nella sua decisione.

Con il trasferimento approvato, entrambe le cause verranno ora gestite dal tribunale della Florida. Con l’obiettivo di accelerare la risoluzione e ridurre le ridondanze legali sia per Binance che per i querelanti.

Il caso CZ e le nuove accuse del Wall Street Journal

Nel frattempo, l’ex CEO di Binance, Changpeng Zhao, noto come CZ, è tornato sotto i riflettori a causa di un nuovo rapporto pubblicato dal Wall Street Journal l’11 aprile. 

Secondo il quotidiano, Zhao avrebbe accettato di testimoniare contro Justin Sun, fondatore di Tron, nell’ambito di un accordo con il Dipartimento di Giustizia (DOJ) degli Stati Uniti.

Zhao ha prontamente smentito le affermazioni, scrivendo su X (ex Twitter):

“WSJ ci sta provando davvero. Sembra che abbiano dimenticato chi è finito in prigione e chi no. Le persone che diventano testimoni del governo non finiscono in prigione.” 

Nel mese di aprile 2024, CZ è stato condannato a quattro mesi di carcere per violazioni delle norme antiriciclaggio. 

È stato rilasciato a settembre, mantenendo comunque il titolo di persona più ricca ad aver mai scontato una pena detentiva negli Stati Uniti, con un patrimonio netto stimato in 60 miliardi di dollari al momento della sua detenzione.

Ad ogni modo, oltre alle vicende giudiziarie negli Stati Uniti, Binance è coinvolta anche in una controversia legale in Nigeria.

Un tribunale locale ha recentemente rinviato al 30 aprile un’importante causa per evasione fiscale contro l’exchange di criptovalute. Tutto ciò dopo che Binance ha contestato la validità della notifica degli atti giudiziari.

Secondo l’avvocato di Binance, Chukwuka Ikwuazom, il Federal Inland Revenue Service (FIRS) non avrebbe ottenuto l’autorizzazione del tribunale per notificare i documenti legali al di fuori del territorio nigeriano.

L’ordine del tribunale dell’11 febbraio che autorizzava la notifica sostitutiva sarebbe quindi privo di validità legale. Binance, infatti, è registrata nelle Isole Cayman e non possiede una sede fisica in Nigeria.

Implicazioni future per Binance e il settore crypto

Il trasferimento della causa in Florida rappresenta un momento cruciale per Binance, che si trova a fronteggiare pressioni legali su più fronti

La decisione della giudice Rothstein potrebbe non solo semplificare il percorso giudiziario, ma anche offrire a Binance l’opportunità di consolidare la propria difesa in un’unica sede. Riducendo così i costi e i rischi derivanti da procedimenti paralleli.

Tuttavia, le accuse di riciclaggio e le implicazioni legate al coinvolgimento di CZ in altri casi giudiziari continuano a gettare ombre sulla reputazione dell’exchange. 

La crescente attenzione delle autorità regolatorie e giudiziarie, sia negli Stati Uniti che a livello internazionale, segnala un inasprimento della vigilanza sul settore delle criptovalute.

Con l’evolversi di questi casi, sarà fondamentale osservare come Binance affronterà le sfide legali e se riuscirà a mantenere la fiducia degli utenti e degli investitori in un contesto sempre più complesso e regolamentato.