Rai e Digitale Terrestre: i consigli per continuare a vedere tutti i canali

I costanti aggiornamenti della piattaforma del digitale terrestre potrebbero non essere l’unica causa dei problemi di segnale che molti utenti rilevano attraverso i propri apparecchi. Proprio per questo la Rai, l’emittente radiotelevisiva italiana del servizio pubblico, ha fornito alcuni utili e preziosi consigli per continuare a vedere tutti i canali.

Il primo consiglio riguarda il televisore o il decoder utilizzati per la ricezione dell’offerta di intrattenimento della piattaforma DTT. “Per la corretta fruizione del servizio radiotelevisivo pubblico si suggerisce la verifica della compatibilità della tua TV o decoder ai nuovi standard trasmissivi con il proprio rivenditore o attraverso le indicazioni del produttore del proprio ricevitore“.

In pratica, è bene avere in dotazione un apparecchio che sia compatibile con le nuove tecnologie trasmissive. Solo così è possibile ricevere tutti i canali disponibili, anche quelli trasmessi solamente in DVB-T2 sul digitale terrestre.

Come verificarlo? La Rai spiega: “Viene trasmesso sul canale 100 un cartello con il sistema di codifica video HEVC Main10@L5.1 per la verifica della idoneità dei ricevitori alla ricezione di contenuti in UHD/HDR che potrebbero essere trasmessi sui multiplex DVB-T2 in un prossimo futuro“.

Digitale Terrestre: programmare una manutenzione all’antenna

Se si vogliono ricevere tutti i canali del digitale terrestre, la Rai ha spiegato che è importante anche programmare una manutenzione all’antenna.

Gli esperti consigliano: “È buona norma prevedere una manutenzione ordinaria del proprio sistema d’antenna ricevente. Tale accortezza assume una importanza equivalente a quella che abitualmente viene effettuata per un qualsiasi impianto domestico sottoponendolo a controlli periodici e interventi di manutenzione, grazie alla quale si possono prevenire danni e garantire sicurezza, nonché un funzionamento del sistema a regola d’arte“.

Questo non sostituisce l’importanza di effettuare una regolare ricerca automatica dei canali, almeno una volta ogni quindici giorni. Si tratta della”necessità di effettuare la risintonizzazione del proprio ricevitore (TV e/o decoder) per continuare a vedere tutti i canali TV“, ha spiegato la Rai.

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