Co-fondatore di Instagram: Zuckerberg è un capo geloso e tirchio

Quando Instagram venne acquisito per 1 miliardo di dollari nel 2012, il co-fondatore Kevin Systrom credeva che entrare in Facebook avrebbe portato la crescita vertiginosa di Instagram a vette ancora più alte, ed un certo senso è stato così. Oggi Instagram conta miliardi di utenti e, secondo quanto dichiarato da Systrom martedì dall’aula di Washington D.C. per il caso antimonopolio della FTC, il successo è arrivato a prescindere dall'aiuto di Facebook.

Nel dettaglio, testimoniando appunto nella causa intentata dalla Federal Trade Commission per costringere lo scorporo di Instagram e WhatsApp da Meta, Systrom ha raccontato che il CEO Mark Zuckerberg ha ripetutamente trattenuto risorse critiche da Instagram e ne ha limitato la crescita per non danneggiare l’engagement di Facebook. Con grande disappunto degli avvocati di Meta, Systrom ha anche avanzato delle previsioni sul fatto che, col senno di poi, Instagram probabilmente avrebbe avuto successo anche da sola.

Nel corso di circa sei ore, Systrom è rimasto lucido e sicuro di sé sul banco dei testimoni. La settimana scorsa lo stesso Zuckerberg era salito su quella sedia, sostenendo che Instagram probabilmente non sarebbe diventato il colosso dei social media che è oggi senza il suo aiuto. Al contrario, il racconto di Systrom ha dipinto Zuckerberg come un capo geloso e tirchio: ha descritto come lui e l’altro co-fondatore di Instagram, Mike Krieger, si siano dimessi nel 2018, sempre più esasperati dalle interferenze di Zuckerberg nelle operazioni di Instagram.

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