Ethereum: +6% dopo l’aggiornamento Pectra
Ottima reazione del prezzo di ETH al successo dell'ultimo aggiornamento.


Ieri, è avvenuto il fork che ha introdotto l’aggiornamento Pectra su Ethereum.
Tutto è andato liscio, come al solito, ed ora il protocollo Ethereum supporta le novità introdotte da Pectra.
In particolare tra queste si segnalano le funzionalità UX del portafoglio Smart Account, i blob di archiviazione dati aumentati di 2 volte, ed i miglioramenti UX del validatore in tempo reale.
Ethereum: aggiornamento Pectra riuscito con successo
L’aggiornamento Pectra è stato applicato alla mainnet di Ethereum il 7 maggio 2025 all’epoca 364032.
Questo aggiornamento segue quello precedente, Dencun, dello scorso anno, ed introduce funzionalità per potenziare gli account Ethereum, migliorare l’esperienza di validazione, supportare la scalabilità dei layer-2 ed altro.
Una delle novità più importanti introdotte su Ethereum da Pectra sono i cosiddetti Smart Account aggiunti da EIP-7702.
Si tratta di un importante passo in avanti verso l’astrazione diffusa degli account, per consentire agli utenti di potenziare i propri account di proprietà esterna (EOA) con funzionalità di smart contract. È un nuovo approccio ibrido che combina la semplicità degli EOA con la programmabilità dei conti basati su smart contract, e consente ai wallet di supportare batch delle transazioni, sponsorizzazione del gas, autenticazione alternativa, controlli della spesa e meccanismi di recupero.
EIP-7251, invece, migliora l’esperienza utente dei validatori, aumentando il saldo massimo su cui un validatore può ricevere ricompense da 32 ETH a 2048 ETH, e consentendo agli operatori più grandi di consolidare più validatori unendoli tra di loro.
EIP-7002 estende anche le capacità dei validatori, introducendo prelievi attivabili dal livello di esecuzione.
EIP-6110, invece, rimuove una traccia persistente dell’Ethereum pre-merge, ovvero il ritardo tra i depositi dei validatori e la loro aggiunta alla coda di deposito.
Infine, EIP-7691 raddoppia la capacità di elaborazione dei blob, introdotti con l’aggiornamento Dencun.
La scalabilità di Ethereum
Ormai è chiaro che la scalabilità su Ethereum si possa ottenere solo con i layer-2, ed i blob introdotti da Dencun hanno aiutato moltissimo a ridurre drasticamente il costi delle fee delle transazioni sui layer-2.
Con Pectra questi costi dovrebbero essere ulteriormente ridotti, ed in futuro lo saranno ancora di più passando al sistema attuale in cui ogni nodo memorizza ogni blob, ad uno in cui i nodi memorizzeranno solo un sottoinsieme e campioneranno la rete per verificare i dati rimanenti dei blob.
Negli ultimi anni il successo di alcuni concorrenti di Ethereum, in primis Solana, si è dovuto proprio ad una maggiore scalabilità, ed una conseguente forte riduzione delle fee. Con Ethereum questo processo è iniziato solamente l’anno scorso, ed ha bisogno di passare per i layer-2 per poter andare a compimento.
L’effetto sul prezzo di ETH (Ethereum) dell’aggiornamento Pectra
Il prezzo di Ethereum ha accolto molto bene la notizia del successo di Pectra.
A dire il vero era piuttosto scontato che l’aggiornamento avvenisse con successo, ma nonostante ciò non erano ancora ben note tutte le possibili conseguenze.
Rispetto a ieri, oggi il prezzo di ETH sta guadagnando il 6%, mentre, ad esempio, BTC è fermo sotto il 3%.
Nelle ultime 24 ore Ethereum è la crypto top 15 che ha fatto registrare il maggior incremento di prezzo.
Non bisogna però dimenticare che il prezzo attuale è ancora inferiore a quei 2.000$ che aveva a fine marzo, e di molto inferiore ai 2.400$ di fine ottobre 2024, prima del cosiddetto Trump trade.
Da notare che i livelli attuali non solo sono inferiori del 40% rispetto ai massimi storici del 2021, ma sono in linea di quelli di novembre 2023.
Va però aggiunto che a partire da fine aprile sembra essere finita la fase calante di inizio 2025, e ciò che sta accadendo oggi sembra fortificare questa ipotesi.