L’intelligenza artificiale (AI) conquista il Web3: aprile 2025 segna una svolta per le dApp

Il Web3 resiste alle turbolenze economiche: 23 milioni di wallet attivi al giorno

Mag 8, 2025 - 16:10
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L’intelligenza artificiale (AI) conquista il Web3: aprile 2025 segna una svolta per le dApp

Aprile 2025 è stato un mese cruciale per l’ecosistema Web3 e per l’AI, che ha dimostrato una sorprendente capacità di resistenza nonostante le forti scosse macroeconomiche innescate dai nuovi dazi imposti dal presidente Donald Trump

Mentre i mercati tradizionali hanno subito pesanti perdite, il settore delle dApp ha mantenuto una media stabile di 23 milioni di wallet unici attivi al giorno, segno tangibile della crescente maturità e resilienza dell’industria.

Le categorie all’interno del Web3 hanno però mostrato dinamiche differenti. Le dApp basate sull’intelligenza artificiale (AI) hanno registrato la crescita più marcata, con un aumento del 26% e un totale di 3,8 milioni di utenti attivi giornalieri.

Anche le piattaforme Social hanno mostrato segni di espansione, crescendo del 18% e raggiungendo 3,6 milioni di utenti. Al contrario, i settori DeFi e Gaming hanno subito un calo rispettivamente del 16% e del 10%, pur mantenendo una dominance del 21% ciascuno. 

L’AI, invece, ha raggiunto una quota record del 16%, avvicinandosi rapidamente ai due colossi storici del Web3.

AI, gaming e memecoin: i protagonisti di aprile 2025 

Le classifiche delle dApp più utilizzate ad aprile riflettono chiaramente le nuove tendenze del settore. 

In cima troviamo Pump.fun, piattaforma su Solana che cavalca l’onda delle memecoin, sempre più popolari tra gli utenti. Questo fenomeno suggerisce che il vero motore del mercato rialzista potrebbe trovarsi proprio in questa nicchia, piuttosto che nelle altcoin tradizionali.

Nel settore gaming, World of Dypians continua a distinguersi per il suo gameplay coinvolgente e una community attiva. 

Sul fronte dell’AI, la piattaforma Dmail Network ha guadagnato attenzione grazie all’introduzione della crittografia Premium per e-mail Web2, consentendo l’invio di messaggi criptati a servizi come Gmail, Outlook e Yahoo. 

Questa innovazione rappresenta un ponte tra Web2 e Web3, offrendo un caso d’uso concreto e apprezzato dagli utenti.

Il 2 aprile, l’annuncio dei dazi da parte del presidente Trump – ribattezzato “Giorno della Liberazione” – ha provocato un’ondata di panico nei mercati globali. Il Dow Jones ha perso oltre 4.000 punti in 48 ore, mentre l’S&P 500 è sceso del 6% in un solo giorno. 

Anche il settore delle criptovalute ha subito un contraccolpo, con il TVL (Total Value Locked) della DeFi che è crollato da 158 a 138 miliardi di dollari.

Tuttavia, la DeFi ha mostrato una notevole capacità di recupero, chiudendo il mese con un TVL di 166 miliardi di dollari, segnando un incremento netto del 6%. 

In particolare, l’ecosistema SUI ha registrato una crescita del 70%, grazie a partnership strategiche con Lombard Finance, RedStone, Cubist e Babylon. 

I prodotti RWA, le stablecoin delta-neutral e gli asset a rendimento si stanno affermando come i nuovi driver di crescita del settore.

L’ascesa dell’intelligenza artificiale nel Web3 non è più solo una tendenza, ma una realtà consolidata. Le dApp AI stanno guadagnando terreno grazie alla loro capacità di offrire utilità reale e innovazione sostenibile

Molti dei progetti di punta si concentrano sull’infrastruttura degli agenti AI, un ambito che promette redditività a lungo termine.

NFT in crisi, ma le utility resistono

Durante l’evento ETH Bucarest, il co-fondatore di DappRadar, Dragos Dunica, ha presentato strumenti di scoperta basati sull’AI che rivoluzioneranno il modo in cui gli utenti interagiscono con le dApp. 

Questo sviluppo segna un passo importante verso un ecosistema decentralizzato più intelligente e accessibile.

Il mercato degli NFT ha continuato la sua discesa ad aprile, con un volume di scambi in calo del 19%, fermandosi a 199 milioni di dollari. Anche il numero di transazioni è sceso dell’11%, ma si è mantenuto stabile attorno ai 2 milioni, segnale che la domanda non è del tutto evaporata.

Le collezioni NFT con utilità reale o legate al gaming hanno mostrato maggiore resilienza. Tra le più scambiate figurano Courtyard (beni del mondo reale), Gods Unchained e Guild of Guardians

Solo due progetti PFP – Pudgy Penguins e CryptoPunks – sono riusciti a entrare nella top 5, confermando la loro posizione dominante nel settore.

Tra le categorie emergenti, spiccano:

NFT di dominio (+40%), trainati da casi d’uso legati all’identità.

NFT del metaverso (+69%), grazie al rinnovato interesse per The Sandbox.

Membership NFT (+16%), con progetti come Voice NFT e Gemesis in evidenza.

Questi dati indicano che gli NFT orientati alla funzionalità stanno mantenendo vivo l’interesse degli utenti, anche in un mercato in contrazione.

Aprile ha segnato un mese nero per la sicurezza nel Web3, con perdite che hanno superato i 5,9 miliardi di dollari, un aumento del 2.007% rispetto a marzo. 

Il caso più eclatante è stato l’exploit ai danni di Mantra DAO, che ha visto il token OM perdere il 90% del suo valore in poche ore, causando un danno di circa 5,5 miliardi di dollari.

Un ecosistema in evoluzione: tra hype, utilità e consapevolezza

Le cause principali dell’attacco sono state:

Controllo centralizzato dei token, che ha facilitato un dump massiccio.

Bassa liquidità, che ha amplificato il crollo dei prezzi.

Questo evento ha riportato alla mente i peggiori crolli del settore crypto e ha evidenziato l’urgenza di implementare audit regolari, test di stress e una maggiore trasparenza nei progetti.

La sicurezza non può più essere considerata un optional, ma deve diventare una priorità assoluta per sviluppatori e investitori.

Il mese di aprile 2025 ha offerto uno spaccato chiaro della direzione che sta prendendo il Web3. Mentre l’attività complessiva è rimasta stabile, le tendenze emergenti raccontano una storia di trasformazione.

L’intelligenza artificiale sta ridefinendo le priorità dell’ecosistema, spingendo verso soluzioni più intelligenti e connesse. Le memecoin mantengono viva l’energia speculativa, mentre la DeFi si adatta alle nuove sfide macroeconomiche.

Il mercato NFT mostra segnali di maturazione, con una domanda che si sposta verso progetti con valore d’uso concreto. Tuttavia, l’allarme lanciato dagli exploit di aprile sottolinea che la sicurezza rimane il tallone d’Achille del Web3.

In definitiva, il settore delle dApp sta entrando in una nuova fase, dove l’hype lascia spazio all’utilità, e la resilienza si costruisce attraverso l’innovazione consapevole.