Le prossime versioni di Android sono solo per chi ha abbastanza memoria: cosa cambia

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Apr 15, 2025 - 09:59
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Le prossime versioni di Android sono solo per chi ha abbastanza memoria: cosa cambia

Arrivano importanti novità da parte di Google in merito alla politica di aggiornamenti Android, e riguardano smartphone e tablet che hanno poco spazio di archiviazione interno.

Nelle ultime ore infatti Google ha incrementato il minimo storage interno che devono possedere i dispositivi Android per ricevere le nuove versioni del robottino verde, andiamo a vedere cosa cambia.

La novità introdotta da Google infatti prevede che tutti gli smartphone e tablet compatibili con Android 15 abbiano almeno 32 GB di memoria interna. Dunque, addio ai dispositivi con 16 GB di storage, almeno nel contesto che prevede l'aggiornamento da Android 15 alle versioni successive.

Si tratta di un raddoppio del requisito minimo per lo spazio di archiviazione rispetto a quanto abbiamo visto fino ad Android 14. La nuova politica prevede che tutti i dispositivi compatibili con Android 15 e le sue versioni successive abbiano almeno 32 GB di storage, con il 75% di tale memoria allocato alla partizione dati.

Per partizione dati si intende quella porzione dedicata alla memorizzazione dei file di sistema, file relativi alle app installate, app di sistema e dati personali degli utenti.

L'ultimo aggiornamento in tal senso è avvenuto nel 2022, quando Google ha alzato il requisito minimo di storage da 8 GB, richiesti per avere fino ad Android 12, a 16 GB, richiesti per aggiornare da Android 13 in poi.

Si tratta di una novità che sicuramente avrà impatto sui dispositivi sul mercato, soprattutto su quelli più economici che ancora oggi vengono lanciati con spazio interno esiguo. Formalmente Google non può obbligare i produttori a rispettare vincoli di storage interno per avere versioni software derivanti dal AOSP, ma può farlo se tali dispositivi necessitano di accedere ai Google Mobile Services (GMS).

Oltre a questo nuovo vincolo, Google stabilisce che tutti i dispositivi che necessitano della certificazione GMS su Android 15 dovranno supportare la condivisione dei dati personali degli utenti con i servizi di emergenza, compresa la localizzazione geografica in caso di chiamata d'emergenza.

E la RAM? Per adesso, i dispositivi con 2/3 GB di RAM o meno devono usare Android Go Edition, mentre quelli con meno di 2 GB di RAM non possono proprio avere i servizi Google.

Smartphone e tablet con 4 GB di RAM possono quindi usare Android 15 completo, ma da Android 16 in poi l'ammontare minimo di RAM salirà a 6 GB per poter avere Android "standard", ovvero i dispositivi con un quantitativo inferiore di RAM dovranno usare Android Go.

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