Mafia: Terra Madre svela le origini della criminalità organizzata l’8 agosto

Ciao a tutti, sono Alex Cox, il direttore di gioco di Mafia. A nome del team di Hangar 13, siamo entusiasti di svelare il nostro nuovo trailer di gioco di Mafia: Terra Madre.  Con così tanti dettagli da esaminare, ho voluto cogliere l’occasione per offrirvi qualche approfondimento in più su tutta l’emozionante azione che abbiamo […]

Mag 8, 2025 - 18:01
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Mafia: Terra Madre svela le origini della criminalità organizzata l’8 agosto

Ciao a tutti, sono Alex Cox, il direttore di gioco di Mafia. A nome del team di Hangar 13, siamo entusiasti di svelare il nostro nuovo trailer di gioco di Mafia: Terra Madre

Mafia: Terra Madre svela le origini della criminalità organizzata l’8 agosto

Con così tanti dettagli da esaminare, ho voluto cogliere l’occasione per offrirvi qualche approfondimento in più su tutta l’emozionante azione che abbiamo appena svelato. Ecco un’analisi dettagliata di alcuni dei dettagli che abbiamo inserito in ogni scena del trailer:

Mentre il nostro protagonista, Enzo Favara, esce a cavallo dopo aver ricevuto gli ordini da Don Torrisi, potrete notare i forti contrasti tra i vari ambienti della Sicilia del 1900. Dalle strade sterrate fiancheggiate da villaggi rurali alle oscure catacombe, alle ville riccamente ornate e via dicendo, l’ambientazione del gioco comprende un’ampia varietà di luoghi riccamente dettagliati, tutti autenticamente sovrapposti in modo originale per questo periodo storico in rapida evoluzione. Avevamo l’imbarazzo della scelta quando abbiamo dovuto decidere quali panorami mozzafiato avrebbero fatto da sfondo realistico al nostro crudo dramma poliziesco.

Seguendo Enzo mentre scende in un’antica cisterna, potrete osservare più da vicino i combattimenti realistici e adatti all’epoca di Mafia: Terra Madre, tra cui una dimostrazione brutale della lama affilata di Enzo. Dopo aver eliminato silenziosamente la guardia all’esterno, Enzo distrae il nemico successivo di pattuglia prima di accoltellarlo. Avvistando un’altra guardia nelle vicinanze, scaglia la sua lama, uccidendola silenziosamente da lontano, ma è troppo tardi perché gli altri l’hanno visto.

Anche se la situazione degenera in un teso scontro a fuoco, questo incontro mette in luce come l’azione di gioco unisca la furtività alle sparatorie. Ogni approccio si accompagna all’altro, creando un’esperienza più frammentata e con meno risorse a disposizione. Enzo potrebbe aver mancato due colpi, ma con l’aiuto del suo coltello e di una lanterna esplosiva, riesce a liberare la stanza usando solo quattro proiettili. Un pilastro fondamentale del combattimento di Mafia: Terra Madre è che “ogni proiettile conta”, quindi pensateci due volte prima di affidarvi esclusivamente alle armi da fuoco!

Poi, una sequenza infuocata ci porta a un altro punto fermo del franchise: la guida adrenalinica. Stavolta, Enzo è al volante di un’automobile di inizio secolo, che sfreccia lungo le strade sterrate accidentate che un tempo erano percorse dai cavalli. Questi veicoli hanno il peso e le peculiarità tipiche delle auto dell’epoca, ma offrono comunque un’azione di guida emozionante. In tutta la saga di Mafia, siamo sempre stati orgogliosi di mettere a punto i nostri veicoli di gioco per catturare in modo autentico la sensazione delle automobili più vecchie e questo vale anche per le auto di Terra Madre. 

Lanciandoci in un’altra sanguinosa sparatoria, diamo ancor più peso al concetto di Mafia: Terra Madre che “ogni proiettile conta”, ma stavolta in un contesto leggermente diverso. Dopo aver abbattuto un nemico nelle vicinanze, Enzo manca il colpo successivo e si ritrova con solo due colpi nella rivoltella. Invece di ricaricare, si mette al riparo e passa al fucile da caccia per uno scontro ravvicinato. Per far sì che ogni proiettile conti non basta solo cercare munizioni: a volte, spingersi in avanti in modo aggressivo è la scelta tattica più intelligente, o addirittura essenziale per la sopravvivenza. I veterani di Mafia si sentiranno subito a casa tra queste sparatorie adrenaliniche e sappiamo che questo ulteriore livello di pericolo piacerà ai fan di vecchia data della serie.

E anche se è facile farsi prendere soltanto dall’azione in questa sequenza, non dimentichiamoci dell’incredibile ambientazione: siamo nella sontuosa sala dei banchetti di un teatro dell’opera. Questa scena spettacolare mette in mostra i miglioramenti grafici che siamo riusciti a ottenere da quando siamo passati ad Unreal Engine 5. Questo ha permesso al nostro team di riempire gli ambienti di innumerevoli dettagli, integrandosi perfettamente con l’approccio più realistico al combattimento.

Naturalmente, le emozionanti sparatorie e gli inseguimenti non si limiteranno alle sequenze a piedi o in auto: dovrete anche andare a cavallo. Inseguire o combattere i nemici sulla strada potrebbe coinvolgere cavalli, auto, pistole o qualsiasi combinazione dei tre, un altro esempio di come l’ambientazione originale di Mafia: Terra Madre offra nuovi risvolti al genere di azione che conoscete e amate.

Infine, l’ultima parte evidenzia come Mafia: Terra Madre porti il combattimento con i coltelli a un livello completamente nuovo, con i duelli uno contro uno. Ispirati alla tradizione siciliana dei combattimenti con i coltelli, questi scontri letali si svolgono in momenti cruciali della storia, quando Enzo deve mettere a repentaglio la propria vita per la famiglia Torrisi. Per il nostro eroe è un modo nuovo e avvincente di confrontarsi con i suoi nemici e ci consente di offrire ai fan un’azione di gioco all’insegna della vita o della morte.

Ci sarebbe molto altro da dire su questo avvincente dramma poliziesco, ma non posso fornire ulteriori dettagli senza rovinare ulteriormente l’omertà. Detto questo, vi consiglio di tenere gli occhi aperti per ulteriori informazioni nelle prossime settimane.

Io e il resto del team non vediamo l’ora che possiate vivere l’esperienza di Mafia: Terra Madre quando verrà lanciato l’8 agosto 2025. Il gioco è ora disponibile per il pre-ordine su PlayStation 5.