È ufficiale: Fedora e Arch Linux sono distribuzioni WSL, in Windows
Fedora e Arch Linux sono ora ufficialmente disponibili come distribuzioni per Windows Subsystem for Linux (WSL), permettendo agli utenti di installare e utilizzare queste distribuzioni Linux direttamente in Windows 10 e 11.

Windows Subsystem for Linux (WSL) è una funzionalità integrata in Windows 10 e Windows 11 che consente di eseguire un ambiente GNU/Linux direttamente all’interno del sistema operativo Microsoft, senza di dual boot né di una soluzione per la virtualizzazione più pesante. WSL permette agli sviluppatori di usare strumenti e comandi Linux nativi, integrandoli con l’ambiente Windows. In un altro articolo abbiamo visto perché importante conoscere e usare Windows Subsystem for Linux. WSL è fondamentale perché semplifica lo sviluppo software cross-platform e unisce il meglio dei due mondi.
Cosa significa che Fedora e Arch Linux sono disponibili come distro WSL
Fedora e Arch Linux sono ora ufficialmente disponibili come distribuzioni per WSL. Ciò significa che Microsoft, in collaborazione con le rispettive comunità, ha rilasciato versioni ufficiali di queste distribuzioni Linux che possono essere installate e utilizzate direttamente su Windows tramite WSL, senza bisogno di procedure manuali o workaround non ufficiali.
Aprendo la finestra del terminale su Windows 10 e Windows 11, quindi digitando il comando che segue, si ottengono riferimenti inequivocabili a Fedora e Arch Linux:
wsl -l -o
Questo significa che per installare ed eseguire l’ultima versione di Fedora o Arch Linux “all’interno” di Windows, basta semplicemente digitare uno dei comandi seguenti:
wsl --install FedoraLinux-42
per Fedora
wsl --install archlinux
per Arch Linux
Esperienza nativa e aggiornata
Le immagini ufficiali sono ottimizzate per WSL, includono strumenti essenziali e sono pensate per offrire un’esperienza il più possibile fedele a quella delle rispettive distribuzioni su hardware reale. Ad esempio, Fedora 42 per WSL è preconfigurata per le esigenze degli sviluppatori e supporta sia X11 che Wayland per l’esecuzioni di programmi dotati di interfaccia grafica (GUI).
Arch Linux, essendo una distribuzione rolling release, riceverà aggiornamenti mensili tramite il sistema di build ufficiale, mentre Fedora seguirà il proprio ciclo di rilascio. In questo modo gli utenti possono contare sul fatto di avere sempre a disposizione un’installazione di Linux aggiornata e supportata.
In sintesi, la disponibilità ufficiale di Fedora e Arch Linux su WSL rappresenta un passo significativo verso l’integrazione tra il mondo Windows e Linux, semplificando l’accesso a queste distribuzioni per un pubblico ancora più ampio.
Di default Fedora non integra Flatpak: per caricarlo, eventualmente, si può usare il comando sudo dnf install flatpak
.
Come avviare le distribuzioni su WSL
Dopo l’installazione di Fedora o Arch Linux su WSL, per procedere con l’avvio si possono sempre utilizzare i seguenti comandi:
wsl -d FedoraLinux-42
per Fedora
wsl -d archlinux
per Arch Linux
Come ultimo passo, si può passare ad aggiornare Fedora e Arch Linux in ambiente WSL dopo l’avvio, si possono usare i comandi nativi di ciascuna distribuzione, esattamente come si fa su una macchina Linux reale.
Il comando sudo dnf upgrade --refresh
per Fedora, provvede all’aggiornamento dei pacchetti presenti, forzando anche l’update della cache dei metadati per i repository.
Con sudo pacman -Syu
si sfrutta il package manager di Arch Linux per aggiornare i pacchetti, sincronizzando i repository ed applicando un update completo.