Ripple: Standard Chartered prevede il prezzo di XRP prima della fine del mandato di Trump

Secondo il rapporto pubblicato di recente da Standard Chartered, le previsioni sul prezzo di XRP per il secondo mandato di Trump sembrano piuttosto promettenti. Il colosso bancario prevede aumenti sostanziali per la criptovaluta Ripple nei prossimi quattro anni, con in più diversi sviluppi normativi e l’adozione istituzionale a guidare questa tendenza al rialzo.

Standard Chartered analizza una serie di elementi che possono determinare una risalita di XRP, che dovrebbe raggiungere $12,5 entro fine mandato di Trump. Un altro progetto che potrebbe far parlare molto di sé, anche se è nuovo, è Solaxy, una delle criptovalute con potenziale che al momento ha superato $30 milioni in prevendita.

Secondo Standard Chartered XRP raggiungerà $12,5 entro fine mandato di Trump

La Standard Chartered Bank prevede che XRP raggiungerà circa 12,5 dollari prima della fine del secondo mandato di Trump nel 2028: questo obiettivo di prezzo rappresenta un impressionante aumento rispetto all’attuale valutazione di XRP e potrebbe rimodellare il panorama delle criptovalute durante la presidenza di Trump.

Secondo l’analisi, la previsione del prezzo di XRP indica valori di circa 5,50 dollari nel 2025, circa 8 dollari nel 2026, circa 10,40 dollari entro la fine del 2027 e infine 12,50 dollari nel 2028.

Geoffrey Kendrick , responsabile della ricerca sugli asset digitali presso la Standard Chartered Bank, ha affermato: “Entro la fine del 2028, prevediamo che la capitalizzazione di mercato di XRP supererà quella di Ethereum. Questo renderà XRP il secondo asset digitale (non stablecoin) più grande al momento.”

Questa previsione durante il secondo mandato di Trump suggerisce che XRP potrebbe effettivamente superare Ethereum e diventare la seconda criptovaluta per capitalizzazione di mercato, un elemento piuttosto significativo.

Standard Chartered ha individuato diversi importanti catalizzatori per la prevista impennata di prezzo di XRP. Un evento importante menzionato nel loro rapporto è stato l’abbandono da parte della SEC del ricorso nella battaglia legale relativa a XRP, che sembra essere in linea con l’impatto di Trump sul mercato delle criptovalute dopo la sua vittoria elettorale lo scorso anno.

Sono in arrivo anche gli ETF spot su XRP?

Le previsioni sul prezzo di Ripple per il 2025 hanno ricevuto ulteriore supporto dal rapporto di Standard Chartered, secondo cui la SEC approverà probabilmente gli ETF spot su XRP nel terzo trimestre del 2025, generando potenzialmente tra i 4 e gli 8 miliardi di dollari solo in investimenti nel primo anno.

Kendrick ha spiegato nel rapporto: “XRPL è simile al caso d’uso principale delle stablecoin come Tether: transazioni finanziarie basate su blockchain che tradizionalmente venivano effettuate tramite istituzioni finanziarie tradizionali (TradFi).”

La banca sottolinea inoltre che le transazioni in stablecoin sono aumentate di circa il 50% lo scorso anno, e che la loro crescita prevista è di dieci volte nei prossimi quattro anni, quindi si andrà a generare un ambiente piuttosto favorevole per il potenziale di prezzo di XRP durante il mandato di Trump.

Ripple inoltre ha in programma la sua espansione nella tokenizzazione, inclusi i fondi di buoni del Tesoro e la stablecoin RLUSD. Standard Chartered prevede che XRP probabilmente si muoverà parallelamente a Bitcoin, che raggiungerà circa 500.000 dollari entro il 2028, rafforzando ulteriormente la previsione di XRP di 12,5 dollari.

La previsione del prezzo di XRP per il secondo mandato di Trump tiene conto di alcune sfide nell’ecosistema XRPL. La banca riconosce che la comunità di sviluppatori più ristretta e il modello a commissioni basse di XRPL sono da considerarsi come limitazioni, ma ritiene anche che i fattori positivi probabilmente andranno a superare questi ostacoli.

La banca suggerisce inoltre che l’amministrazione Trump creerà un ambiente normativo più favorevole, a vantaggio soprattutto di XRP, viste le recenti vittorie legali contro la SEC. La previsione di Standard Chartered per XRP a 12,5 dollari rappresenta una delle più ottimistiche per la criptovaluta al momento. 

Ma c’è da considerare anche Solana, che potrebbe far leva sulla blockchain L2 proposta da Solaxy, il nuovo progetto che vuole migliorare la L1 e che ha già superato $30 milioni in prevendita.

Solaxy (SOLX) supera $30 milioni in prevendita: è il punto di svolta per Solana?

La prevendita del token Solaxy (SOLX) si distingue come una delle più vendute nel mercato delle criptovalute, visto che ha raccolto oltre 30 milioni di dollari in un tempo record. I token $SOLX costano 0,001694 dollari ciascuno al momento, quindi è anche un progetto che richiede un piccolo investimento per entrarne a far parte.

Gli sviluppatori non hanno annunciato un limite massimo o una data di fine, ma il 10% della fornitura totale di $SOLX è destinato al listing sugli exchange dopo l’evento di generazione del token (TGE).

All’inizio del 2024, Solana ha dovuto affrontare una forte congestione a causa dell’impennata dell’attività crypto, con errori e ritardi nelle transazioni superiori al 75%. Ciò ha frustrato gli utenti e sollevato preoccupazioni sulla capacità di Solana di rimanere una blockchain di primo livello.

Per risolvere questo problema, Solaxy sta introducendo una soluzione Layer-2 che migliora le prestazioni di Solana riducendo la congestione e gli errori di transazione durante i periodi di punta.

Il sistema di Solaxy elabora più transazioni off-chain, raggruppandole prima di inviarle come un’unica operazione alla rete principale di Solana. Questo riduce il carico di lavoro della rete principale, consentendo transazioni più rapide e fluide anche in caso di traffico elevato.

Offre inoltre la possibilità di staking per i possessori di $SOLX, consentendo loro di guadagnare ricompense e rafforzando al contempo la sicurezza della rete. Detenendo $SOLX a lungo termine, gli utenti possono generare un reddito passivo, con ricompense di staking che attualmente offrono oltre il 130% di APY. 

Oltre ai miglioramenti del Layer 2, la roadmap di Solaxy include un ponte che collega Solana ed Ethereum, una funzionalità che potrebbe aumentare la liquidità cross-chain e consentire rapidi trasferimenti di asset tra le due principali blockchain.

Solaxy sta attirando l’attenzione e potrebbe rafforzare proprio Solana, promuovendo la collaborazione e traendo ispirazione da meme popolari e soluzioni blockchain. Ecco perché SOLX, con il listing, potrebbe fare anche 100x: