Cina sviluppa una bomba all'Idrogeno non nucleare capace di incenerire gli obiettivi
La Cina ha sviluppato una bomba non nucleare da 2 kg che usa idrogeno per generare un calore intenso e prolungato, ideale per negare aree e distruggere droni
Ricercatori cinesi avrebbero messo a punto una nuova tipologia di arma esplosiva non nucleare basata sull'idrogeno, un ordigno da soli 2 kg progettato per generare un calore intenso e danni da incendio prolungati, con una potenza superiore alle tradizionali bombe al TNT.
Il segreto di questa nuova arma, secondo il team di sviluppo, risiederebbe nell'impiego di idruro di magnesio, una polvere capace di immagazzinare idrogeno in forma solida. La detonazione avviene tramite una carica esplosiva standard che frantuma il carico principale in minuscole particelle, rilasciando così l'idrogeno gassoso.
Una volta liberato, l'idrogeno si incendia rapidamente, producendo una sfera di fuoco con una temperatura che supera i 1000°C (1832°F). A differenza del TNT, la cui deflagrazione dura una frazione di secondo (circa 0,12 secondi), questa palla di fuoco persiste per oltre 2 secondi, quindici volte più a lungo. Questo genera un calore così intenso da poter, presumibilmente, fondere il metallo su un'ampia area, rendendo quest'arma più simile al napalm o a un'arma termobarica che a un ordigno nucleare.