Fortnite torna sull’App Store USA: Epic lancia la sfida definitiva a Apple

Dopo quasi cinque anni di assenza, Fortnite si prepara a rientrare nell’App Store statunitense, ma lo fa attraverso una mossa che potremmo definire tutt’altro che convenzionale: Epic Games ha infatti utilizzato un account sviluppatore con sede in Svezia per sottoporre l’app al vaglio di Apple, aggirando così la sospensione ancora attiva del suo profilo statunitense.

Questa strategia arriva in un momento in cui Apple è obbligata, per effetto di una sentenza, a consentire agli sviluppatori di inserire collegamenti e pulsanti all’interno delle app per indirizzare gli utenti verso opzioni d’acquisto esterne all’App Store. Proprio questo tipo di acquisto — l’acquisto di valuta virtuale al di fuori dell’applicazione — era stato al centro dello scontro legale iniziato nel 2020 tra Epic Games e Apple, e aveva portato all’esclusione di Fortnite dalla piattaforma.

Nel corso di un’intervista recente, Tim Sweeney, CEO di Epic Games, ha dichiarato che la società ha informato Apple dell’intenzione di utilizzare il proprio account svedese per il reinserimento dell’app negli Stati Uniti. Tuttavia, non ha chiarito se da parte di Apple ci sia stata una conferma esplicita o un’approvazione ufficiale. Secondo Sweeney, sarebbe sorprendente che Apple decidesse di bloccare un’app così rilevante, con il rischio di innescare nuove tensioni in ambito legale e regolatorio.

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