IBM accoglie l'invito di Trump e investe 150 miliardi di dollari negli USA

IBM investirà negli Stati Uniti 150 miliardi di dollari in cinque anni con l'obiettivo "accelerare il suo ruolo di leader globale del settore informatico". La società con sede ad Armonk (NY) segue così le orme di Apple, TSMC e altre Big Tech, tutte impegnatesi ad accogliere l'invito del presidente Trump per rilanciare l'economia del Paese.

[...] con questo investimento e impegno produttivo ci assicuriamo che IBM rimanga l'epicentro delle capacità di elaborazione e intelligenza artificiale più avanzate al mondo - Arvind Krishna, Presidente e CEO di IBM

30 miliardi di dollari saranno dedicati nello specifico alla ricerca e sviluppo ed alla produzione in loco di mainframe e computer quantistici. I mainframe - server di dati progettati per elaborare fino a mille miliardi di transazioni web al giorno - vengono costruiti a Poughkeepsie, città nello Stato di New York, e "costituiscono la spina dorsale tecnologica dell'economia americana e globale".

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