NVIDIA lavora a nuovi acceleratori AI apposta per la Cina | Rumor

Probabilmente varianti depotenziate degli acceleratori B100 e B200.

Mag 4, 2025 - 19:11
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NVIDIA lavora a nuovi acceleratori AI apposta per la Cina | Rumor

NVIDIA sta progettando nuovi chip specifici per il mercato cinese: probabilmente si tratta di acceleratori AI basati sulla sua architettura più recente, nome in codice Blackwell, in regola con tutte le ultime restrizioni imposte dagli Stati Uniti in termini di hardware per l’intelligenza artificiale. A riportarlo è The Information, citando fonti interne bene informate: colloqui con i vari partner nella regione sarebbero già stati organizzati. L'annuncio potrebbe avvenire già il mese prossimo.

Blackwell è in circolazione già da diverso tempo, ormai: NVIDIA l’ha svelata inizialmente in ottica AI, ma probabilmente per noi è più sinonimo di GeForce RTX 50. Gli acceleratori basati su Blackwell sono estremamente potenti - in effetti pure troppo, ed è questo il problema. Già ai tempi dell’amministrazione Biden, gli USA avevano imposto limiti piuttosto severi alla potenza dei chip AI vendibili in Cina, per timore che il governo di Pechino impiegasse la tecnologia con fini militari. Addirittura, alcune schede gaming non sono vendibili, come per esempio la RTX 5090. NVIDIA aveva così messo a punto la 5090D (“Dragon”), ma ora le nuove indicazioni di Trump hanno messo fuori legge pure quella.

Per il momento non abbiamo informazioni più precise su che tipo di chip sia in lavorazione; probabilmente saranno versioni dei chip B100 e B200 limitate in modo tale da essere in regola con le ultime normative americane, naturalmente con nomi diversi. Resta da capire se la Cina risponderà positivamente: Huawei sta tornando alla carica con una certa prepotenza, magari giocando anche sporco, ma in ultimo è il risultato che conta.


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