Volo spaziale femminile con Katy Perry divide: lusso o progresso?
La missione spaziale femminile di Blue Origin con Katy Perry suscita critiche per i costi elevati in un periodo di crisi economica
La programmata missione spaziale di Blue Origin, che vedrà per la prima volta un equipaggio interamente femminile con a bordo nomi celebri come Katy Perry, sta suscitando un acceso dibattito sull'opportunità di tali iniziative private, specialmente in un periodo di diffuse difficoltà economiche.
L'attrice Olivia Munn, durante una recente apparizione televisiva, ha espresso apertamente il suo scetticismo riguardo al valore di questo volo suborbitale. Munn ha posto l'accento su quello che percepisce come uno sfarzo ingiustificato, considerando che i partecipanti godrebbero di preparazioni estetiche complete. Ha inoltre messo in dubbio la reale necessità e lo scopo di questa breve spedizione di circa 11 minuti a bordo del veicolo New Shepard di Blue Origin, come riportato da USA Today.
"È una quantità di denaro enorme per andare nello spazio," ha commentato Munn, aggiungendo che l'ingente quantità di carburante utilizzato non può certo giovare al pianeta. "Ci sono molte persone che non possono permettersi nemmeno le uova... Penso sia un po' avido." Sebbene Blue Origin non abbia reso pubblici i prezzi dei biglietti, il suo principale concorrente nel settore del turismo spaziale suborbitale, Virgin Galactic, propone tariffe intorno ai 555.000 euro a persona.