Xiaomi 15S Pro confermato dal cofondatore del marchio, ecco i primi dettagli

Oggi, Xiaomi ha celebrato il suo 15° anniversario con un annuncio che ha attirato l’attenzione dei fan del brand. Lin Bin, co-fondatore dell’azienda, ha infatti confermato ufficialmente l’arrivo dello Xiaomi 15S Pro, un nuovo smartphone della serie S che segna il ritorno di questa linea dopo tre anni. La rivelazione è avvenuta in modo informale durante un’interazione sui social media. Anche se non ci sono ancora materiali promozionali, alcune indiscrezioni stanno già emergendo su questo flagship atteso.

Xiaomi 15S Pro confermato dal cofondatore del marchio, ecco i primi dettagli

La rivelazione, fatta in modo casuale durante un’interazione con i fan sui social media, ha rapidamente catturato l’attenzione, grazie anche al noto leaker Digital Chat Station che ha evidenziato l’importanza di questa conferma.

L’Xiaomi 15S Pro sarà il successore del modello Xiaomi 12S e continuerà la tradizione della serie S offrendo dispositivi innovativi e ad alte prestazioni. Secondo indiscrezioni, il 15S Pro manterrà il design elegante del suo predecessore, lo Xiaomi 15 Pro, con un display quad-curvo 2K e un avanzato sistema a tripla fotocamera Leica, garantendo esperienze fotografiche e visive di alta qualità.

Uno degli aspetti più sorprendenti di questo flagship sarà la sua straordinaria batteria, che secondo le voci avrà una capacità superiore a 6000 mAh. Inoltre, il dispositivo supporterà una ricarica rapida fino a 90W, come suggerito da precedenti certificazioni 3C, offrendo un’autonomia eccezionale e tempi di ricarica ridotti. Questi miglioramenti evidenziano l’impegno di Xiaomi nel rispondere alla crescente domanda di smartphone efficienti dal punto di vista energetico.

Un’altra novità rivoluzionaria potrebbe essere il debutto del chipset sviluppato internamente da Xiaomi, previsto proprio sull’Xiaomi 15S Pro. Secondo i report, questo nuovo SoC, realizzato con il processo N4P di TSMC, utilizza un’architettura tri-cluster a otto core standard. Le prime stime indicano prestazioni paragonabili allo Snapdragon 8 Gen 1, con il potenziale di avvicinarsi al Gen 2 grazie all’ottimizzazione. Questo passo dimostra la determinazione di Xiaomi a consolidare la propria presenza nel settore dei chip e a ridurre la dipendenza da fornitori esterni.

Inoltre, gli appassionati di tecnologia potrebbero assistere al ritorno della connettività UWB (Ultra-Wideband), vista l’ultima volta sullo Xiaomi MIX 4. Questa tecnologia potrebbe migliorare applicazioni che richiedono una consapevolezza spaziale precisa, come sbloccare veicoli come lo Xiaomi SU7 EV. Considerando l’interesse crescente di Xiaomi nel settore automobilistico, l’integrazione della tecnologia UWB appare strategica.

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