Bentley Continental GT e Flying Spur: addio al termico puro. Più potenza e sostenibilità
Bentley rivoluziona la gamma GT e Flying Spur: debutta il nuovo V8 High Performance Hybrid da 680 CV
Bentley compie un nuovo passo nella transizione verso l’elettrificazione, ampliando la gamma delle Continental GT, GT Convertible e Flying Spur con un secondo motore plug-in ibrido. Il nuovo V8 High Performance Hybrid eroga 680 CV e 930 Nm di coppia, e si affianca all’Ultra Performance Hybrid da 782 CV lanciato nel 2024. Con questa introduzione, la casa di Crewe abbandona definitivamente i motori termici puri per le sue berline a due e quattro porte, tutte ora alimentate da V8 elettrificati.
Il nuovo propulsore abbina un V8 biturbo da 4,0 litri a un motore elettrico ad alte prestazioni. Le capacità dinamiche non deludono: la nuova Continental GT accelera da 0 a 100 km/h in 3,7 secondi, mentre la versione Convertible richiede appena due decimi in più. Prestazioni superiori anche rispetto al precedente W12 Speed, nonostante un’autonomia in modalità elettrica che raggiunge gli 85 km (53 miglia) per la coupé e gli 82 km per la cabrio. I valori di CO₂ sono tra i più bassi del segmento, con 29 g/km per la GT e 31 g/km per la GTC.
DNA PRESERVATO
Il design della quarta generazione evolve in chiave moderna senza rinunciare agli stilemi classici: griglia matrix nera con cornice cromata, fari anteriori ispirati al cristallo e terminali di scarico lucidi su diffusori scuri. All'interno, l’artigianalità rimane centrale, con sedili cuciti a mano a Crewe e dettagli raffinati in cromo lucido o scuro.