Connect+ non piace? Garmin rilancia: in arrivo nuove funzioni a pagamento
Una fetta di clienti Garmin sta cercando di boicottare il nuovo piano a pagamento
Garmin Connect+ è un servizio con una prospettiva di lungo periodo. Poco importa, dunque, se è nel mirino di una fetta dei clienti Garmin, scontenti per il fatto che dopo aver acquistato uno smartwatch da centinaia o migliaia di euro venga chiesto di pagare ulteriormente per avere le funzioni premium che caratterizzano la versione "Plus" di Garmin Connect.
Il CEO di Garmin Cliff Pemble, peraltro, durante l'ultima conference call sui risultati finanziari del primo trimestre 2025, non si è nemmeno mostrato d'accordo con questa lettura: "Finora la risposta [del pubblico] è stata positiva" ha detto. Una frase che sembra di rito, dal momento che è lo stesso Pemble ad aver detto, quasi sulla difensiva, che "Connect+ non è obbligatorio per gli utenti". Tra le righe dunque il CEO ammette che del malcontento serpeggia, ma i numeri in mano all'azienda indicano evidentemente che la porzione degli scontenti è piccola rispetto a quella di coloro che hanno accettato di buon grado di pagare 8,99 euro al mese o 89,99 euro all'anno per una versione "potenziata" di Garmin Connect "standard", rimasto gratuito.
Eppure, tra le dichiarazioni di Pemble ce n'è almeno una che rischia di irrobustire il malcontento, e magari anche di aumentare la percentuali di utenti che sulle piazze di discussione virtuali cercano di boicottare Connect+. "Probabilmente riserveremo alcune funzionalità (tra quelle che arriveranno, ndr) al piano a pagamento", nel tentativo - legittimo e comprensibile - di migliorarlo. Del resto, pare che nemmeno i paganti, o almeno una parte degli abbonati a Connect+, siano contenti del piano in abbonamento, apparso troppo scolastico nelle dritte fitness.