Dazi USA: anche il mercato dei giochi da tavolo muove guerra a Trump
I dazi stanno affossando un intero settore
I dazi imposti dagli USA alle merci cinesi stanno avendo effetti negativi su tantissimi settori che si affidano alla filiera produttiva cinese, come ad esempio quello dei giochi da tavolo, il quale è letteralmente sceso sul piede di guerra nei confronti dell'amministrazione Trump.
Un gruppo che include produttori di giochi da tavolo e piccole imprese ha citato in causa il Presidente degli Stati Uniti Donald J. Trump, accusandolo di aver applicato dei dazi ritenuti "illegali e incostituzionali", il cui effetto sta letteralmente affondando il settore dei giochi da tavolo e non solo.
Tra i nomi coinvolti nell'azione legale troviamo quelli di Stonemaier Games, Spielcraft Games, Rookie Mage Games, XYZ Game Labs e Tinkerhouse, i quali hanno già dovuto fare i conti con i dazi al 145% che hanno colpito i loro prodotti. Ad esempio, nel caso di Spielcraft Games, l'azienda ha dovuto pagare dazi pari a 4.335,40 dollari per l'importazione di un solo set importato dalla Cina, cifra che nel caso di Rookie Mage Games è stata di 3.120,80 dollari.