Ford Mustang GTD torna all'Inferno Verde: è caccia al nuovo record al Nürburgring

La Ford Mustang GTD è tornata a far tremare l’asfalto del Nürburgring, quel leggendario nastro d’asfalto tedesco dove l’Ovale Blu ha già inciso il suo nome. Dopo il trionfale giro completato in 6 minuti e 57,6 secondi lo scorso 7 agosto 2024, che le è valso il primato di vettura americana di serie più veloce a solcare il Nordschleife, Ford ha confermato l’intenzione di tornare nel corso del 2025 con l’obiettivo di abbassare ulteriormente quel già notevole tempo.

In questi giorni, la Mustang GTD è stata avvistata nuovamente solcare l“Inferno Verde”, stavolta in piena configurazione d’attacco. Ma nonostante le performance da brivido, l’idea di insidiare il primato assoluto della Mercedes-AMG One (6:29) appare più un sogno che un obiettivo concreto. Ridurre di quasi mezzo minuto su un tracciato di 20,83 chilometri è un’impresa colossale, anche per una muscle car trasformata in belva da pista.

Un traguardo più alla portata, almeno sulla carta, potrebbe essere il tempo della Porsche 911 GT3, che nel 2021 fermò il cronometro a 6:55. Superare la GT3 RS (6:49) o addirittura la AMG GT Black Series (6:43) resta comunque un’ambizione audace. Ma con una cifra d’ingresso di 325.000 dollari, la Mustang GTD ha il dovere di misurarsi con i mostri sacri dell’automobilismo sportivo.

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