Serravalle Future Drive: navette a guida autonoma per la mobilità sostenibile

Questo progetto sperimentale è nato dalla collaborazione tra la Società Milano Serravalle e il team AIDA, Artificial Intelligence Driving Autonomous, del Politecnico di Milan

Mag 10, 2025 - 12:45
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Serravalle Future Drive: navette a guida autonoma per la mobilità sostenibile

La guida autonoma è uno strumento che si può sfruttare per rendere le città più “facili” da vivere nel quotidiano. Pensiamo alle consegne dell’ultimo miglio, o ancora ai collegamenti che mancano tra le periferie e il trasporto pubblico, ed è in questo contesto che un veicolo autonomo potrebbe risolvere la situazione in maniera brillante.

IL PROGETTO

La volontà dei giovani ingegneri del Politecnico impegnati in questo progetto, è quella di collegare hub strategici con la rete di mobilità pubblica. Ma in che modo si può fare? La sperimentazione di “Serravalle Future Drive” si concentra proprio sullo sviluppo di una navetta a zero emissioni a guida completamente autonoma, capace di viaggiare sia in ambito urbano che in autostrada, che si integri con il trasporto pubblico già esistente. Così facendo si andrà a migliorare l’accessibilità delle aree periferiche, ottimizzando le infrastrutture esistenti, e soprattutto si stimola una mobilità multimodale, disincentivando l’uso di auto private con a bordo un solo passeggero.

IL POLITECNICO DI MILANO ATTORE PROTAGONISTA

Questo progetto sperimentale è nato dalla collaborazione tra la Società Milano Serravalle e il team AIDA, Artificial Intelligence Driving Autonomous, del Politecnico di Milano, nell’ambito del programma di ricerca del Centro Nazionale MOST. Una collaborazione che ha portato allo sviluppo di un prototipo di navetta di guida autonoma, una Fiat 500e fornita dal partner Fassina, per testare sul campo come questa tecnologia innovativa si comporti nella vita di tutti i giorni. L’auto è stata modificata con telecamere, laser, e sensori per il monitoraggio della strada, e con degli attuatori che provvedono a muovere volante e pedaliera. Tutto il sistema di guida autonoma si basa sull’intelligenza artificiale che elabora i dati ricevuti proprio come farebbe un essere umano.

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