VisionOS 3 consentirà di navigare nell’interfaccia utilizzando solo gli occhi

VisionOS 3 consentirà di navigare nell’interfaccia utilizzando solo gli occhi Apple continua a spingere sull’acceleratore dell’innovazione con Vision Pro, il suo primo visore destinato alla realtà mista. Con l’arrivo di visionOS 3, l’azienda di Cupertino sta testando una nuova modalità di interazione che potrebbe segnare una svolta per l’intero settore: la possibilità di scorrere contenuti e interfacce utilizzando esclusivamente il movimento degli occhi. A riportarlo [...]

Mag 15, 2025 - 12:36
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VisionOS 3 consentirà di navigare nell’interfaccia utilizzando solo gli occhi

VisionOS 3 consentirà di navigare nell’interfaccia utilizzando solo gli occhi

Apple continua a spingere sull’acceleratore dell’innovazione con Vision Pro, il suo primo visore destinato alla realtà mista. Con l’arrivo di visionOS 3, l’azienda di Cupertino sta testando una nuova modalità di interazione che potrebbe segnare una svolta per l’intero settore: la possibilità di scorrere contenuti e interfacce utilizzando esclusivamente il movimento degli occhi.

A riportarlo è Mark Gurman su Bloomberg, secondo cui la funzione è già in fase di sperimentazione interna. Il sistema operativo del Vision Pro, che già oggi permette agli utenti di muoversi nell’interfaccia guardando gli elementi e selezionandoli con un gesto di pinch, si prepara dunque ad ampliare ulteriormente le potenzialità dell’eye tracking integrato nel dispositivo.

Nel suo report, Gurman scrive:

“Apple sta sviluppando una funzione per il suo visore Vision Pro che consente agli utenti di scorrere i contenuti software con gli occhi, con l’obiettivo di migliorare il dispositivo grazie a un’interfaccia inedita”.

Questa nuova tecnologia non si limiterebbe a una singola app, ma sarebbe testata su tutte le applicazioni preinstallate nel sistema operativo. Inoltre, Apple starebbe preparando degli strumenti dedicati agli sviluppatori per permettere loro di integrare la funzione di scorrimento oculare anche nelle app di terze parti, estendendo così il potenziale della funzione a tutto l’ecosistema visionOS.

Secondo Gurman, il Vision Pro — che parte da un prezzo di 3.499 dollari — potrebbe dunque beneficiare di un aggiornamento radicale a livello di esperienza utente, rendendo l’uso delle app ancora più fluido e naturale, senza la necessità di toccare fisicamente l’apparecchio o di ricorrere a gesture complesse.

Tuttavia, il report mette anche in evidenza alcune criticità. Gurman sottolinea infatti che, nonostante l’intenzione di Apple di rendere questa funzione parte integrante del sistema, la sua efficacia dipenderà in gran parte dall’adozione della tecnologia da parte degli sviluppatori:

“L’esperienza rischia di risultare incoerente da un’app all’altra, poiché gli sviluppatori dovranno implementare un supporto specifico”.

A livello tecnico, il Vision Pro oggi consente già una navigazione piuttosto precisa grazie al tracking oculare, ma ci sono ancora delle aree da migliorare. L’accuratezza dello sguardo e la reattività nella selezione degli elementi sono “abbastanza buone”, ma devono ancora raggiungere la perfezione. L’idea di affidarsi completamente agli occhi per lo scroll solleva quindi dubbi legati all’affidabilità e alla precisione, soprattutto in contesti in cui l’utente deve scorrere lunghe porzioni di testo o contenuti visivi.

Chi ha già avuto modo di testare Vision Pro sa bene che l’eye tracking è una tecnologia potente, ma non ancora perfetta, e l’aggiunta dello scroll tramite sguardo potrebbe evidenziare i limiti attuali, oppure, se ben implementata, trasformarsi in uno dei punti di forza assoluti del dispositivo.

Apple, dal canto suo, non ha ancora fornito alcun dettaglio ufficiale in merito e il report non chiarisce quando questa funzione verrà rilasciata pubblicamente né se sarà inclusa nel lancio iniziale di visionOS 3. Tuttavia, l’esistenza di test interni conferma l’intenzione dell’azienda di portare avanti un’evoluzione sempre più naturale del rapporto tra utente e dispositivo, in cui gli occhi diventano l’unico strumento necessario per navigare, selezionare e, presto, anche scorrere i contenuti.