Cannes e i pagamenti in crypto: al 90% entro il 2025
La città di Cannes punta a un'adozione massiccia dei pagamenti in crypto, trasformando il commercio locale entro l’estate 2025.


La città di Cannes punta a un’adozione massiccia dei pagamenti in crypto, trasformando il commercio locale entro l’estate 2025.
Cannes è quindi pronta a diventare la capitale francese dei pagamenti in criptovalute.
La città si sta preparando a una trasformazione epocale nel mondo dei pagamenti digitali, puntando a far accettare crypto a quasi il 90% dei suoi negozi entro l’estate del 2025.
Questa ambiziosa iniziativa si inserisce in un contesto di crescente interesse globale verso le nuove forme di moneta digitale.
Il progetto, voluto con decisione dal Sindaco David Lisnard, mira a innovare il settore commerciale di una città già famosa per il suo festival internazionale del cinema e per le boutique di lusso.
La scelta di adottare in massa le criptovalute non è casuale: la città vuole attrarre un pubblico internazionale facoltoso e altamente tecnologico, in particolare nei periodi di maggiore affluenza come quello del celebre Festival di Cannes.
Come spiega Artem Shaginyan, responsabile strategico di Lunu Pay, l’obiettivo è impressionante: coinvolgere il 90% delle imprese locali nell’uso di pagamenti in criptovaluta entro il 2025. Questo dato fa di Cannes una delle città francesi più avanzate su questo fronte, pronta a dimostrare che i pagamenti in criptovalute non sono più un fenomeno di nicchia legato al cosiddetto Web3, ma una realtà concreta e sostenibile.
Formazione per i commercianti: primo passo verso le crypto
Già dallo scorso febbraio l’Amministrazione comunale ha attivato corsi di formazione dedicati ai titolari di attività commerciali. Questi incontri hanno il compito di fornire competenze pratiche sull’integrazione dei sistemi di pagamento in criptovalute nei negozi e nei servizi.
Rue d’Antibes, la principale via dello shopping a Cannes, sarà probabilmente la prima ad adottare in modo massiccio questa tecnologia. Si tratta di un segnale chiaro verso la modernizzazione e l’apertura alle nuove tecnologie, con un impatto significativo sul modo in cui i turisti e i residenti effettuano acquisti.
David Lisnard, nel promuovere questa iniziativa, dimostra una visione lungimirante, ponendo Cannes tra le prime città francesi a investire in modo così deciso su questo tipo di innovazione digitale.
Un movimento globale verso l’adozione delle crypto
L’esperienza di Cannes non nasce in isolamento, ma fa parte di un più ampio movimento globale. Diverse città nel mondo stanno infatti iniziando ad accettare le criptovalute per servizi pubblici e privati, spingendo verso una nuova normalità digitale.
Per esempio, Lugano, in Svizzera, ha introdotto il pagamento in bitcoin per le tasse comunali già da dicembre 2023. Anche città come Colorado negli Stati Uniti e Vancouver in Canada hanno adottato pratiche simili.
Più recentemente, Panama City ha annunciato che da aprile 2025 accetterà pagamenti in criptovaluta per alcune imposte locali.
La Francia e l’esempio pionieristico di Toulouse
In Francia, il fenomeno è in espansione ma resta ancora allo stadio iniziale. Tuttavia, Toulouse ha già segnato un importante precedente: dal marzo 2025 la rete di trasporti pubblici Tisséo accetta pagamenti in criptovalute per biglietti di autobus e metropolitana.
Un’ulteriore conferma arriva da una recente indagine, che rivela come il 39% dei dirigenti di piccole e medie imprese francesi abbia già investito personalmente in criptovalute. Ciò indica una progressiva familiarizzazione della classe imprenditoriale con questo tipo di asset digitali.
Questi dati suggeriscono un cambiamento profondo nelle abitudini di consumo e nello scenario economico: le città devono adattarsi per rimanere competitive in un mercato sempre più globale e tecnologico.
Impatto e prospettive per Cannes e la Francia
L’iniziativa di Cannes rappresenta un punto di svolta nella diffusione dei pagamenti in criptovalute in Francia. Il progetto potrebbe infatti fungere da modello replicabile per molte altre città turistiche del paese, favorendo così una più ampia democratizzazione dell’uso delle criptovalute nel tessuto commerciale francese.
La modernizzazione del sistema di pagamento è strettamente legata sia alla volontà di innovazione tecnologica, sia all’attrazione di una clientela internazionale dotata di un forte potere di acquisto.
Se l’esperimento andrà a regime con successo, potrebbe instaurarsi un nuovo paradigma economico in cui le criptovalute diventano strumenti ordinari nella routine commerciale e turistica, spingendo inoltre verso un’integrazione più completa con il mondo digitale, web3 e blockchain inclusi.
Verso un futuro crypto e innovativo a Cannes
La scelta di Cannes di ampliare l’adozione dei pagamenti in criptovalute segna un passo significativo verso il futuro digitale non solo della città, ma della Francia intera.
La trasformazione commerciale pianificata entro il 2025 cambierà il modo di fare acquisti e potrà generare un indotto tecnologico e turistico molto rilevante.
Commercianti, imprenditori e consumatori sono chiamati a partecipare attivamente a questo cambiamento, acquisendo competenze e abitudini nuove che saranno sempre più richieste nel mondo a venire.
In ultima analisi, la strategia di Cannes invita a riflettere: investire in innovazione tecnologica non è più una scelta opzionale, ma una necessità per attrarre investimenti, stimolare l’economia locale e consolidare il ruolo della città nel panorama internazionale.
Di conseguenza, altre città francesi potrebbero presto seguire questo esempio, accelerando così la rivoluzione digitale nei pagamenti e nell’economia reale.