Claude Integrations: come funziona l’AI che comunica con tutte le applicazioni

Anthropic presenta Claude Integrations, un’estensione che consente all’AI di interagire e operare direttamente all’interno di strumenti digitali come Jira, Zapier, Intercom e altri. Grazie al protocollo MCP e alla nuova funzione Advanced Research, Claude si trasforma in un assistente operativo.

Mag 5, 2025 - 11:20
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Claude Integrations: come funziona l’AI che comunica con tutte le applicazioni

Con un’importante estensione delle sue funzionalità, Claude prova a ridefinire il concetto di assistente AI integrato. Anthropic ha infatti annunciato proprio in questi giorni il debutto di Claude Integrations, una novità che mira a rendere l’intelligenza artificiale uno strumento capace non solo di comprendere, ma anche di agire con efficacia all’interno di ecosistemi digitali complessi.

Combinate con Advanced Research, il sistema evoluto di Claude che svolge ricerche e indagini approfondite in rete impiegando da 5 a 45 minuti, a seconda della complessità dell’argomento, le nuove Claude Integrations segnano un punto di svolta per professionisti e aziende che desiderano sfruttare al massimo i propri strumenti operativi, eliminando le barriere tra l’AI e il contesto lavorativo quotidiano.

Claude e le “Integrations”: un nuovo paradigma operativo

A novembre scorso, Anthropic ha presentato il protocollo aperto MCP (Model Context Protocol) che adesso è utilizzabile, grazie alle Claude Integrations, anche su server remoti e app desktop.  I modelli AI alla base di Claude possono quindi adesso connettersi direttamente con strumenti cloud o locali, dialogando con essi attraverso un’infrastruttura standardizzata.

Queste integrazioni trasformano radicalmente l’interazione con l’AI: Claude acquisisce consapevolezza delle attività in corso, dello storico dei progetti, delle responsabilità dei team e può addirittura “agire”, come se fosse un normale utente, su piattaforme operative. In altre parole, diventa un collaboratore attivo e contestualmente informato, in grado di supportare flussi di lavoro reali in realtime.

Tra le prime 10 integrazioni disponibili troviamo nomi come:

  • Jira e Confluence (Atlassian)
  • Zapier
  • Cloudflare
  • Intercom
  • Asana
  • Square
  • Sentry
  • PayPal
  • Linear
  • Plaid

A breve si aggiungeranno anche colossi come Stripe e GitLab.

Per gli sviluppatori, il processo di creazione di un’integrazione è semplificato: in meno di 30 minuti, è possibile attivare un server MCP grazie alla documentazione dettagliata e alla possibilità di usare soluzioni con meccanismi di autenticazione integrati.

Automazione e contesto: Claude diventa proattivo

L’integrazione con Zapier, ad esempio, permette a Claude di orchestrare workflow automatizzati attraverso migliaia di app. Può estrarre dati da CRM come HubSpot, organizzare briefing da calendari aziendali e intervenire nei processi decisionali. Il tutto utilizzando richieste avanzate facendo uso del linguaggio naturale, come in una normale conversazione.

Con Jira e Confluence, Claude aiuta a gestire progetti, creare documentazione tecnica, assegnare task e generare report. Grazie all’integrazione con Intercom, la piattaforma di Anthropic può interpretare il feedback degli utenti, individuare pattern ricorrenti; può aprire ticket avvalendosi di strumenti come Linear, completando un ciclo completo di supporto al cliente e gestione degli incidenti in un’unica conversazione.

Advanced Research: l’AI che indaga per te (in modo trasparente)

Come accennato nell’introduzione, Anthropic ha significativamente potenziato anche la funzione Research, ora disponibile in modalità avanzata: Claude può eseguire indagini complesse suddividendo la richiesta in sottotemi, elaborando ogni sezione con fonti diversificate.

I tempi di risposta variano da 5 a 45 minuti a seconda della complessità, ma il risultato è un report strutturato e documentato, con citazioni puntuali e link diretti alle fonti originali.

Questa modalità si espande ben oltre il Web e Google Workspace, includendo anche le applicazioni collegate tramite le Integrations.

Si ha quindi la possibilità di beneficiare di un assistente AI in grado di agire come un vero analista, capace di costruire dossier informativi su temi aziendali, tecnici o strategici. Nel rispetto della tracciabilità e della trasparenza.

Disponibilità e accesso

Claude Integrations e la modalità Advanced Research sono attualmente in beta per i piani Max, Team ed Enterprise. Presto le stesse novità arriveranno anche nel piano Pro. Inoltre, la ricerca Web è ora disponibile globalmente per tutti gli utenti Claude.ai che scelgono un piano a pagamento.

Con queste novità, Claude compie un salto qualitativo importante, posizionandosi come una piattaforma AI non solo conversazionale, ma operativa, contestuale e profondamente integrata. In un’epoca in cui la frammentazione degli strumenti digitali rappresenta un ostacolo alla produttività, Claude promette di unificare esperienze, dati e decisioni in un solo punto. Sfruttando il dialogo con l’intelligenza artificiale.