Recensione Narwal Z10 Ultra: gestisce ogni imprevisto
Recensione completa del robot aspirapolvere Narwal Z10 Ultra con sistema di lavaggio con detergente e intelligenza artificiale.L'articolo Recensione Narwal Z10 Ultra: gestisce ogni imprevisto sembra essere il primo su Smartworld.

All'apparenza questo Narwal Z10 Ultra sembra molto simile a Freo Z Ultra che avevamo provato qualche mese fa. La base grigia e il robot dello stesso colore in realtà nascondono però un po' di novità.
Partiamo dal robot sempre con forma circolare e stessa doppia fotocamera frontale che tanto avevamo apprezzato nella precedente versione. Abbiamo poi la più classica delle torrette Lidar e un coperchio magnetico che da accesso al cassetto della polvere. Ribaltandolo però vediamo qualche novità. Vediamo infatti che le spazzole frontali ora hanno ciascuna due soli bracci e che questi si muovono liberi. Complimenti a Narwal per essere una delle pochissime aziende che ancora monta due set di spazzole frontali. Rispetto ad altri concorrenti però il braccio destro non si estende verso l'esterno, cosa che fa invece il mocio. Questi sono ancora triangolari per una massima copertura e possono applicare una forza di ben 8N sul pavimento per il massimo della pulizia.
Al centro troviamo sempre l'eccezionale spazzola viola antigroviglio, che è bloccata solo da un lato e che va a rastremare per far sì che i capelli possano piano piano scivolare verso l'esterno per essere poi essere risucchiati dal potente motore si aspirazione da ben 18.000 Pa. È un sistema rodato e che già avevamo apprezzato in passato.
Il robot è dotato di un sistema DirtSense che permette di riconoscere quando il pavimento è sporco per regolare automaticamente le sue impostazioni. Questo insieme al sistema DeepClean di riconoscimento delle macchie lo rendono uno dei robot più efficaci contro quelle situazioni "particolari" che magari non costituiscono la norma durante l'utilizzo quotidiano. Per esempio noi abbiamo potuto pulire un mucchietto di cartone triturato, dello zucchero rovesciato e dalla salsa BBQ in modo impeccabile e soprattutto senza preoccupazioni. Questo Z10 Ultra infatti ha gestito queste situazioni sempre in modo diverso e come se avesse "un piano", aggredendo la specifica situazione in modo corretto, senza spargere di più lo sporco e riuscendo davvero a pulire correttamente il pavimento. Particolarmente sorprendente con il cartone triturato, che altri robot evitano perché lo confondono con escrementi di animali. Unica situazione in cui abbiamo dovuto chiedere una seconda pulizia è stato per l'abbondante salsa BBQ rovesciata in terra.
I moci triangolari posteriori si possono sollevare di 12 millimetri per non bagnare i tappeti, ma non si possono sganciare in automatico. Il sistema di riconoscimento oggetti (chiamato Narmind Pro) può riconoscere correttamente gli ostacoli grazie ad una vista 3D simile a quella umana e ci si approccia quindi in modo corretto. Non è mai rimasto impigliato e non ha mai urtato con forza oggetti fragili. Freo Z10 Ultra è uno di quei robot di cui ci siamo sentiti di poterci davvero fidare.
La stazione di ricarica è dotata poi ovviamente due serbatoi per l'acqua, una pulita (4.5L) e una sporca (4L). Narwal Z10 Ultra tende a utilizzare più acqua dei suoi concorrenti, quindi ci siamo trovati a riempire e svuotare questi serbatoi più di frequente rispetto ad altri prodotti. Abbiamo poi un sistema di svuotamento automatico e anche un sistema di distribuzione del detergente che però deve essere utilizzato con le sue "cartucce" e non con un detergente generico.
Il robot si occupa poi di lavare i suoi moci e la sua base con acqua calda elettrolizzata (per sterilizzarla con ioni antibatterici) con una temperatura che varia fra i 45 e i 75 gradi, in base al contesto e alla funzione. Il sistema di lavaggio dei moci è molto buono, mentre quello della base è discreto: dovrete comunque ogni qualche settimane preoccuparvi di un lavaggio manuale. Il robot si occupa poi di asciugare i panni e poi anche il sacchetto della polvere e lo fa in modo estremamente silenzioso. Forse il più silenzioso in assoluto.
L'applicazione Narwal è poi diventata nel tempo una delle meglio realizzate, con un ottimo bilanciamento fra funzionalità e semplicità. Abbiamo solo riscontrato un bug che faceva riconoscere il robot disconnesso dall'app, quando in realtà chiudendo a riaprendola tornava sempre a funzionare. Da subito l'applicazione vi mette davanti ad una chiarissima mappa della casa. Le stanze vengono mostrare regolari e con il pavimento poi segnato all'interno, dando un aspetto più chiaro e armonico, oltre che più coerente. I tappeti vengono mappati e mostrati come dati e subito sotto potete scegliere di pulire a stanze o a zone. Ci sono poi più modalità di pulizia, fra cui anche una personalizzabile. In tutti i casi potrete lasciare che la pulizia sia gestita dall'intelligenza artificiale Freo Mode, oppure impostare manualmente frequenza di pulizia, potenza di aspirazione, flusso di acqua, utilizzo di detergente e meticolosità.
Si possono poi gestire le mappe, scegliendo anche di gestire più mappe diverse e anche controllare in un solo menù tutte le funzionalità della base di aspirazione, con anche un grafico che mostra rapidamente lo stato di riempimento del sacchetto. Infine c'è un menù per gestire la parte di sorveglianza tramite le telecamere frontali.
Nelle impostazioni trovate poi altre modalità, come ogni quanto volete che il robot torni a lavare i panni in base, la scelta della sequenza di pulizia delle stanze e le impostazioni di pulizia attorno agli spazi degli animali domestici (se ne avete).
Narwal Z10 Ultra ha una batteria da 6.400 mAh che gli garantisce una pulizia completa di una casa di circa 180 mq in circa poco più di un paio d'ore.
Il sample per questa recensione è stato fornito da Narwal, che non ha avuto un'anteprima di questo contenuto e non ha fornito alcun tipo di compenso monetario. Potete leggere maggiori informazioni su come testiamo e recensiamo dispositivi su SmartWorld a questo link.
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