Dazi di Trump, l'incertezza incombe su Apple: pausa dimezzata per chi non fa accordi

L'altalena dei dazi imposti dall'amministrazione Trump continua a generare onde d'urto nel mercato, con Apple che si trova nuovamente a dover fare i conti con un futuro sempre più incerto. Dopo un periodo di relativa calma, seguito alla pausa di 90 giorni sui dazi, il presidente Trump ha infatti annunciato che tale pausa sarà drasticamente ridotta per quei paesi e aziende che non raggiungeranno accordi commerciali con gli Stati Uniti nelle prossime settimane.

Questa repentina inversione di marcia ha immediatamente scosso i mercati, che avevano appena iniziato a tirare un sospiro di sollievo grazie ai segnali di distensione tra Stati Uniti e Cina. Le dichiarazioni del presidente, rilasciate dall'Ufficio Ovale, lasciano presagire un'accelerazione delle trattative, con la minaccia di dazi punitivi per chi non si adeguerà alle richieste americane.

"Alla fine, credo che concluderemo grandi accordi, e se non ci sarà un accordo con un'azienda o un paese, imposteremo i dazi," ha affermato Trump. "Direi che nelle prossime due o tre settimane, giusto? Penso di sì. Nelle prossime due, tre settimane. Stabiliremo le cifre."

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