Sonos prova a voltare pagina: il CEO ad interim promette rilancio e stabilità
Dopo mesi di proteste per i gravi problemi dellapp mobile, il nuovo vertice guida un piano di rilancio tra aggiornamenti software, ristrutturazione interna e strategie industriali prudenti
Dopo mesi difficili segnati da un aggiornamento disastroso dell'app e da un'ondata di lamentele da parte degli utenti, Sonos cerca di rilanciarsi con una riorganizzazione interna e una nuova roadmap software. A guidare questa fase di transizione è Richard Conrad, membro storico del consiglio di amministrazione, salito al vertice dell'azienda come CEO ad interim lo scorso gennaio in seguito all'uscita di Patrick Spence, travolto dalle polemiche per il restyling dell'app mobile, rivelatosi fallimentare.
Nel 2024, Sonos aveva completamente riprogettato le sue app per iOS e Android, assieme al software che gestisce il collegamento tra i suoi dispositivi. Il risultato era stato un'ondata di critiche: interfacce considerate peggiorative, problemi di rete e difficoltà nel riprodurre musica, anche su costosi sistemi multiroom installati in molte abitazioni. Le reazioni dei clienti, alcuni dei quali avevano speso decine di migliaia di dollari, erano state fortemente negative.
ATTENZIONE SPOSTATA SU ESPERIENZA UTENTE
A pochi mesi dal suo ingresso come CEO ad interim, Conrad ha dichiarato di essere "molto più fiducioso" sullo stato dell'azienda. "Abbiamo fatto veri progressi negli ultimi 90 giorni su problemi tecnici profondamente esoterici", ha affermato in un'intervista pubblicata da The Verge. Questa settimana, Sonos ha rilasciato un nuovo aggiornamento software pensato per risolvere i malfunzionamenti che continuavano ad affliggere alcuni speaker più datati, come i Play:1 e Play:3, lanciati oltre dieci anni fa.