Blackout in stile “Zero Day”
La serie Netflix Zero Day ha riportato all’attenzione del grande pubblico uno scenario ipotetico, ma del tutto plausibile, di crisi generata da un attacco informatico ai danni di infrastrutture critiche nazionali The post Blackout in stile “Zero Day” first appeared on Hackerjournal.it.

Il recente blackout che ha colpito Spagna, Portogallo e parte della Francia ha messo in luce la vulnerabilità delle infrastrutture digitali moderne. Secondo Akamai, questo evento dimostra quanto sia urgente adottare strategie di cyber resilience, capaci di affrontare non solo attacchi informatici, ma anche eventi tecnici con effetti simili.
A rafforzare l’attenzione su queste tematiche è anche la serie Netflix Zero Day, che pur essendo di finzione, rappresenta uno scenario realistico di attacco informatico contro infrastrutture critiche nazionali.
I dati parlano chiaro: Akamai ha registrato un aumento del 143% delle vittime di ransomware tra il 2022 e il 2023. Il National Cyber Security Centre del Regno Unito identifica il ransomware come la principale minaccia per le aziende, confermando l’urgenza di un approccio strutturato alla sicurezza. Gli esperti sottolineano l’importanza di misure concrete come backup offline, audit dei dati critici, test di penetrazione regolari e soprattutto l’adozione del modello Zero Trust, basato sul principio “never trust, always verify”.
Accanto alla tecnologia, è fondamentale un cambiamento culturale: serve una just culture ispirata all’aviazione civile, che favorisca la trasparenza e la segnalazione degli incidenti senza timori di ritorsione. Le nuove normative NIS2 e DORA impongono alle aziende la segnalazione obbligatoria degli incidenti entro 24 ore.
“La sicurezza informatica oggi non è più una questione di se, ma di quando. L’approccio Zero Trust è l’unico modo per garantire che un’eventuale violazione non si trasformi in una catastrofe. Le organizzazioni devono smettere di pensare solo alla prevenzione e iniziare a costruire resilienza, perché gli attacchi continueranno ad aumentare in complessità e intensità”, ha affermato Richard Meeus, Director of Security Technology and Strategy EMEA di Akamai.
Il blackout iberico è stato un campanello d’allarme: non possiamo più considerare gli attacchi informatici come eventi eccezionali. Occorre prepararsi, con strumenti tecnologici, strategie efficaci e una cultura della sicurezza condivisa.
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*illustrazione articolo progettata da NCSCThe post Blackout in stile “Zero Day” first appeared on Hackerjournal.it.