Google svela Project Astra: Il nuovo volto dell’intelligenza artificiale mobile
Il tuo nome La tua email Oggetto Il tuo messaggio (facoltativo) Durante il keynote del Google I/O 2025, l’azienda ha mostrato il vero potenziale della sua intelligenza artificiale di nuova…
Durante il keynote del Google I/O 2025, l’azienda ha mostrato il vero potenziale della sua intelligenza artificiale di nuova generazione. Al centro dell’evento, Project Astra, la tecnologia che alimenta Gemini Live, ha dato una dimostrazione concreta di cosa significhi oggi parlare di Action Intelligence: un’AI capace non solo di comprendere, ma anche di agire in autonomia, in tempo reale, su un dispositivo Android.
Project Astra: molto più di un assistente vocale

Con Project Astra, Google va oltre i limiti degli attuali assistenti virtuali. Si tratta di un agente intelligente che può vedere, capire e interagire con l’ambiente circostante e con il dispositivo che lo ospita. Astra sfrutta la fotocamera, lo schermo e il contesto per prendere decisioni in autonomia. In una demo live, è stato mostrato mentre aiutava un utente a riparare una bicicletta, riconoscendo gli elementi nel video, cercando il manuale corretto e evidenziando le sezioni rilevanti sullo schermo.
Una delle innovazioni più importanti è la capacità di Astra di controllare il telefono Android in tempo reale. Può:
- aprire app
- effettuare chiamate
- scrivere e rispondere a messaggi
- parlare al posto dell’utente in una conversazione telefonica
Non si tratta solo di risposte rapide, ma di interazioni fluide e contestualizzate, come se fosse una persona reale a comunicare.
Un alleato per l’accessibilità visiva
Project Astra non si limita a facilitare le attività quotidiane, ma si propone come uno strumento di supporto per le persone con disabilità visive. Grazie alla visione artificiale e alla consapevolezza spaziale, Astra può:
- identificare ostacoli
- riconoscere oggetti nella stanza
- leggere il testo e l’ambiente circostante
- fornire descrizioni in tempo reale
Questo rende l’AI uno strumento inclusivo e rivoluzionario, capace di rendere il mondo digitale (e non solo) più accessibile.
Google definisce questo approccio “Action Intelligence”: un’intelligenza che agisce, non solo reagisce. Astra è il primo passo verso un futuro in cui gli assistenti digitali diventano veri agenti autonomi, capaci di semplificare la vita quotidiana, risolvere problemi pratici e anticipare i bisogni degli utenti.
Astra sarà inizialmente testato come app autonoma, ma Google ha già anticipato l’integrazione delle sue funzioni in Gemini Live, trasformandolo nell’assistente AI universale definitivo.