FET si fa strada nel 2025 con il token burn e il lancio del trainer AI
L'articolo analizza le novità di FET per il 2025 e la presale di Mind of Pepe.


FET è un progetto legato all’IA, creato con l’obiettivo di creare un’infrastruttura in grado di supportare una nuova generazione di servizi automatizzati.
Il fulcro del progetto è rappresentato dagli autonomous economic agents, software intelligenti capaci di operare su reti blockchain per svolgere attività che vanno dall’ottimizzazione dei trasporti alla gestione energetica, passando per i mercati finanziari, l’IoT e le piattaforme di e-commerce.
Concepiti per interagire tra loro secondo regole di mercato programmabili, questi agenti possono negoziare, stipulare contratti intelligenti e apprendere tramite machine learning, il tutto in modo completamente decentralizzato.
Il valore aggiunto del progetto risiede proprio in questa visione: un ecosistema dove le decisioni operative vengono prese non da un’autorità centrale, ma da entità distribuite, coordinate da logiche condivise e automatizzate.
La nascita dell’Artificial Superintelligence Alliance
Nel 2024, Fetch.ai ha intrapreso un’operazione strategica di ampia portata, unendosi a SingularityNET e Ocean Protocol per dare vita all’Artificial Superintelligence Alliance (ASI).
Questo nuovo asset AI si pone l’obiettivo di sfidare il predominio delle big tech nel settore, promuovendo una visione aperta, trasparente e decentralizzata dell’intelligenza artificiale.
La fusione ha portato alla convergenza dei rispettivi token (FET, AGIX e OCEAN) sotto un’unica identità digitale.
La decisione di unificare le risorse e il valore dei progetti coinvolti rappresenta una scelta di posizionamento forte: fare fronte comune per accelerare lo sviluppo di tecnologie AI distribuite e garantire alla community Web3 un accesso diretto a strumenti di intelligenza artificiale all’avanguardia.
Token Burn e ASI Train
Nel corso del primo semestre del 2025, Fetch.ai ha rafforzato la propria strategia deflazionistica con un’importante operazione di token burn, eliminando dalla circolazione 5 milioni di FET.
Il burn ha permesso al team di sviluppo di contenere l’inflazione e sostenere la crescita di valore del token in un momento di consolidamento dei mercati.
Al momento, FET ha un valore di 0,7934 dollari e un market cap di circa 2 miliardi di dollari. Nell’ultimo mese, il token ha avuto una crescita del 74%, resistendo anche alle fasi ribassiste generate dal calo del Bitcoin.
La crescita è stata generata anche da numerose nuove funzioni introdotte dal team di sviluppo, come il lancio di ASI-1 Mini, uno strumento progettato per consentire agli utenti Web3 di investire, addestrare e possedere modelli AI attraverso la piattaforma ASI Train.
L’idea alla base è quella di creare un’AI accessibile, dove i modelli non appartengano più a grandi aziende, ma siano condivisi, partecipati e utilizzabili direttamente dalla comunità.
Mind of Pepe: intelligenza artificiale e meme coin

Tra i progetti emergenti che stanno cercando di unire AI, cultura web e blockchain, Mind of Pepe si distingue per il suo approccio sperimentale e decentralizzato.
Costruito sulla blockchain Ethereum, il progetto sfrutta l’infrastruttura robusta e interoperabile dell’ecosistema ERC-20, garantendo compatibilità con wallet, dApps ed exchange già consolidati.
Al centro dell’esperienza Mind of Pepe si trova un’intelligenza artificiale autonoma in grado di interagire con applicazioni decentralizzate, piattaforme social e ambienti crypto.
L’obiettivo è offrire uno strumento strategico per individuare trend, occasioni di mercato e insight utili ai titolari del token nativo del progetto, il MIND.
Inoltre, l’agente IA di Mind of Pepe potrà quindi creare post con meme divertenti sui social network, partecipare alle discussioni degli utenti e interagire con la community.
Con gli aggiornamenti futuri, i titolari del token MIND potranno anche accedere in anticipo a dei token creati autonomamente dall’IA, per comprarli a un valore conveniente prima del lancio sul mercato.