Virtuals Protocol: tokenizzazione dell’intelligenza artificiale e nuove frontiere Web3

Virtuals Protocol (VIRTUAL) è una dei progetti AI più importanti nel settore delle criptovalute. Di recente, VIRTUAL ha resistito alle pressioni del mercato ribassista, crescendo del 255% nell’ultimo mese e arrivando a un valore di circa 1,90 dollari. 

Il market cap di circa 1,2 miliardi di dollari, mette VIRTUALS al secondo posto tra i token AI, secondo la classifica di Coinmarketcap.

Alla base del protocollo c’è una visione chiara: permettere la creazione, la gestione e la monetizzazione di agenti AI autonomi direttamente su blockchain, trasformandoli in asset digitali di nuova generazione.

Il progetto si inserisce nel solco della convergenza tra AI, economia tokenizzata e decentralizzazione, fornendo strumenti concreti per sviluppatori, investitori e utenti retail interessati a esplorare il potenziale degli agenti intelligenti distribuiti.

Un’infrastruttura per l’economia degli agenti AI

Virtuals Protocol consente a chiunque di creare agenti AI tokenizzati, utilizzando un modello basato su bonding curve, che ne regola il prezzo in base alla domanda. 

Ogni agente si può personalizzare, addestrare e impiegare per attività come trading, analisi dei dati, interazioni con dApp o gestione di smart contract.

Grazie al framework GAME, questi agenti sono in grado di apprendere e migliorare le proprie prestazioni nel tempo, offrendo un’esperienza adattiva e autonoma. 

Il tutto è coordinato attraverso l’Agent Commerce Protocol (ACP), uno standard aperto che definisce le regole economiche e operative delle interazioni tra agenti e utenti.

Il token VIRTUAL costituisce la base operativa del protocollo, in quanto serve per creare nuovi agenti, partecipare alla governance, accedere ai servizi premium del protocollo e alimentare le transazioni interne. 

Il suo valore deriva direttamente dalla crescita dell’ecosistema e dalla domanda generata dall’interazione tra utenti e AI.

Mind of Pepe: un token AI accessibile basato sui meme

Accanto a soluzioni complesse come Virtuals Protocol, il panorama delle crypto AI vede emergere progetti accessibili che strizzano l’occhio al segmento delle meme coin, come Mind of Pepe. 

Attualmente in fase di presale, Mind of Pepe si distingue per la capacità di unire intelligenza artificiale e meme coin, con una proposta inedita che ha già attirato l’attenzione dei trader più reattivi.

Mind of Pepe ha raccolto quasi 10 milioni di dollari nella sua fase iniziale, e si candida a diventare uno dei token AI più seguiti dopo il listing. 

Il cuore del progetto è un AI Agent completamente autonomo, progettato per interagire con la community in modo creativo e partecipativo. 

L’agente potrà pubblicare contenuti originali e meme divertenti sui canali social ufficiali, partecipare alle discussioni degli utenti e fornire analisi di mercato personalizzate, fino ad arrivare alla gestione diretta del wallet degli utenti.